Il
totale dei ricorsi alle Ctp piemontesi dall'inizio di gennaio alla
fine di settembre è così risultato di 2.821, mentre erano state
3.242 le controversie aperte nello stesso periodo del 2019 e 2.564
quelle dei primi nove mesi 2017.
In
particolare, nelle diverse province i nuovi ricorsi 2019 sono stati
432 alla Ctp alessandrina, 83 all'astigiana, 119 alla biellese, 281
alla cuneese, 246 alla novarese, 1.356 alla torinese, 94 alla Ctp del
Verbano-Cusio-Ossola e 103 a quella vercellese.
A
livello nazionale, le nuove controversie presentate, in primo grado,
alle Commissioni tributarie provinciali nel terzo trimestre 2019 sono
state 24.971, in diminuzione del 10,5% rispetto allo stesso periodo
del 2018. E sono stato 29.292 i ricorsi definiti (-13,9%).
Sempre,
a livello nazionale, nelle Ctp la quota di giudizi completamente
favorevoli all’ente impositore si è attestata al 47%, per un
valore complessivo di 1,308 miliardi di euro, mentre quella dei
giudizi completamente favorevoli al contribuente è stata di circa il
29%, per un valore di 642,8 milioni di euro. La percentuale delle
controversie concluse con giudizi intermedi è stata di circa il 12%,
per un valore complessivo di 348,4 milioni di euro.
Nelle
Commissioni tributarie regionali (Ctr), secondo grado di giudizio,
gli appelli pervenuti tra l'inizio di luglio e la fine di settembre
dell'anno scorso, in tutta l'Italia sono stati 7.922 (-27,8%).
Le
controversie instaurate in entrambi i gradi di giudizio nel terzo
trimestre 2019, quindi, sono risultate 32.893, registrando una
riduzione del 15,4% rispetto all’analogo periodo del 2018. E le
controversie definite sono state 39.713, con un calo tendenziale del
15,1%.
Nelle
Ctr la quota di giudizi completamente favorevoli all’ente
impositore è stata del 49%, per un valore complessivo di 911,5
milioni di euro, quella dei giudizi completamente positivi nei
confronti del contribuente è stata di circa il 33%, per un valore
complessivo di 836,3 milioni di euro. Le controversie concluse con
giudizi intermedi rappresentano circa l’8%, per un valore
complessivo di 240,7 milioni di euro.
In
Piemonte, dal primo giorno di gennaio all'ultimo di settembre 2019,
la Commissione tributaria regionale ha ricevuto 663 appelli, a fronte
dei 933 dello stesso periodo 2018 e i 1.096 dei primi nove mesi 2017. In Valle d'Aosta gli appelli sono scesi a 23 dai 49 dell'anno precedente, mentre erano stati 37 nei primi nove mesi 2017.
In Liguria le Commissioni tributarie provinciali hanno ricevuto 364 nuovi ricorsi nel periodo luglio-settembre 2019, per un valore complessivo di 32,130 milioni.