Notizie | 18 febbraio 2024, 07:00

Investimenti assicurativi, un settore su cui puntare nel 2024

Investimenti assicurativi, un settore su cui puntare nel 2024

Per rimettere in moto l’economia serve guardare al futuro con progettualità e idee. Per questo sempre più persone, oltre che aziende, brand e imprese, sono alla ricerca di investimenti capaci di dare una svolta alle proprie casse, cercando una strategia finanziaria che sia sicura, definita e redditizia.

I parametri da tenere in considerazione sono diversi, a partire dall’orizzonte temporale, ovvero quell’aspetto che non guarda alla semplice previsione del tempo trascorso, ma che cela anche la tolleranza del rischio, le aspettative, gli obiettivi. Capire questo primo tassello è fondamentale per ideare la nostra strategia economica, che poi deve passare per la domanda: dove investire nel 2024? Tra i tanti strumenti finanziari di investimento disponibili, che vanno dai conti deposito ai fondi pensione, dai PAC (Piani di Accumulo di Capitale), alle azioni e obbligazioni di Stato, ce n’è uno che, con il passare del tempo, sta aumentando il suo peso e anche i vantaggi offerti. Stiamo parlando degli investimenti assicurativi, che uniscono sia la crescita del capitale a un’innovativa protezione dell’investitore.

Quali sono gli esempi di investimenti assicurativi? Possiamo partire dalle polizze di vita con componente di risparmio, che offrono sia copertura assicurativa sia la possibilità di investire la parte risparmiata in fondi comuni o obbligazioni così da generare rendimenti, oppure le Unit Linked, polizze assicurative che permettono di investire in fondi comuni di investimento. Esiste poi la Variable Deferred Annuity, ovvero la Rendita Differita Variabile, che attraverso un flusso periodico di pagamenti permette di investire i premi degli investitori in tanti strumenti e settori diversi.

Un settore, quello degli investimenti assicurativi, in grande ascesa, come dimostra la nuova legislazione introdotta a maggio del 2023 dalla Commissione Europea, che ha deciso di adottare nuove proposte di riforma della normativa dei prodotti finanziari e di investimento assicurativi, nell’ottica di rafforzare la tutela dell’investitore al dettaglio. Un’iniziativa, questa, che rientra nella strategia di Retail Investment, un programma che ha l’obiettivo di aumentare la partecipazione dei cittadini nel mercato dei capitali, come linee guida del Capital Markets Union Action Plan del 2020. Grandi novità, per quanto riguarda gli investimenti assicurativi, arrivano dalla distinzione sempre più netta e centrale della consulenza indipendente e quella dipendente, con un pagamento di incentivi che sarà consentito solo se il cliente sia stato informato.

Ma quali sono i vantaggi di investire in assicurazioni o in prodotti di questo ramo? Secondo gli esperti tra i principali aspetti positivi ci sono la protezione integrata, in quanto strumenti che permettono di fondere rendimenti e garanzia, valorizzando il proprio capitale ma anche tutelando da possibili eventi avversi, oppure la flessibilità, una caratteristica che rende gli investimenti assicurativi adatti a qualsiasi tipo di esigenza. Non sono da sottovalutare, poi, i vantaggi fiscali, che consentono all’investitore di accedere ad agevolazioni come una tassazione ridotta sui rendimenti generati oppure esenzioni fiscali di vario tipo.

Uno strumento che è sempre più alla portata di tutti e che si sta diffondendo a macchia d’olio in tutta Europa, coinvolgendo, ovviamente, anche il nostro paese.