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Matteo Marnati, assessore all'Innovazione Regione Piemonte |
“Grande
successo” per il bando
Pass,
finanziato dalla Regione Piemonte con fondi europei Fesr per i
programmi di accesso a servizi qualificati a sostegno
dell’innovazione e alla realizzazione di studi di fattibilità
preliminari ad attività di ricerca industriale. A comunicarlo è
Matteo Marnati, l’assessore
regionale all’Innovazione.
Il
bando, lanciato il 23 settembre scorso, ha già registrato un volume
di domande di finanziamento, sulle Linee 1 e 2, largamente superiore
alla dotazione disponibile di 2,2 milioni di euro. Mornati ha
riferito: “Sono
state presentate 166 domande, per una richiesta di contributi pari a
9,1 milioni, per cui si è ritenuto opportuno sospendere,
a partire dal 31 ottobre, la presentazione delle domande sulle Linee
1 e 2, in
attesa che si concluda la valutazione di quelle presentate”.
Dopo le valutazioni, sarà possibile eventualmente riaprire lo
sportello.
“In
poco più di un mese –
ha
proseguito l’assessore regionale all’Innovazione -
sono
arrivate 65 domande per progetti di ricerca, con contributi richiesti
per 5,1 milioni, a fronte di 10,9 milioni di investimenti e 101
domande per studi di fattibilità, con contributi richiesti per 4
milioni, a fronte di 8,35 milioni di investimenti”.
Le domande potranno essere finanziate sulla base di graduatorie di
merito tecnico.
Il
bando
Pass ha
una dotazione
finanziaria complessiva di 6,5 milioni e
finanzia tre linee di iniziative in ricerca e innovazione. La Linea
1 riguarda
progetti
di ricerca industriale e
sviluppo
sperimentale di investimento non
superiore a 270.000 euro; la Linea
2 concerne
gli studi
di fattibilità preliminari
ad attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale; la Linea
3 si
riferisce all’acquisizione
di servizi qualificati a sostegno dell’innovazione,
con una dotazione finanziaria di 4,3 milioni. Per questa linea è
possibile presentare domanda fino al 13 dicembre (finora sono state
presentate 49 domande, per 0,82 milioni di contributi richiesti, a
fronte di 1,67 milioni di investimenti). Queste domande verranno
finanziate sulla base dell'ordine cronologico di presentazione e sono
rivolte esclusivamente alle piccole e medie imprese.
Resta
aperta, quindi, la possibilità di presentare domande sulla Linea 3,
con una dotazione ancora disponibile di circa 3,550 milioni,
relativa all’acquisizione di servizi qualificati a sostegno
dell’innovazione.