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Daniela Garnero Santanchè |
Prima. L'azione Exor ha chiuso la
seduta a 72,48 euro, prezzo che non soltanto è superiore dell'1,83%
al precedente; ma che rappresenta anche il nuovo record storico del
titolo della holding controllata dalla famiglia Agnelli-Elkann-Nasi,
presieduta e guidata da John Elkann. Così la capitalizzazione di
Exor è salita a 17,468 miliardi.
Seconda notizia subalpina della
giornata. Ubi Banca, il cui maggiore socio singolo è la Fondazione
Crc di Cuneo, è la blue chip che ha avuto il maggior rialzo. Il suo
ultimo prezzo è stato di 2,775 euro, facendo segnare l'incremento
dell'1,83%, tasso superiore a quello di tutte le altre 40 principali
società negoziate in Piazza Affari.
Le altre due novità riguardano
un'unica società torinese: Ki Group. L'impresa che opera nel settore
dei prodotti bio e naturali, ha ancora subito un ribasso dello 0,64%,
che ne ha portato il valore borsistico al minimo da sempre. L'azione
Ki Group, infatti, ha chiuso la seduta a 0,775 euro.
Inoltre, Ki group ha annunciato che,
ieri, Daniela Garnero Santanchè si è dimessa dall'incarico di
presidente e consigliere di amministrazione. Le dimissioni della cuneese Santanchè seguono di pochi giorni quelle di Davide Mantegazza.
In seguito ai due abbandoni, il
Consiglio di amministrazione proporrà alla prossima assemblea degli
azionisti la riduzione del numero dei consiglieri a tre e la nomina
di Canio Giovanni Mazzarro a presidente della società, oltre che
l'emissione di 2,8 milioni di warrant.