![]() |
Ferruccio Dardanello (a destra) con Giandomenico Genta |
Gli investitori hanno premiato Ubi
Banca per i risultati che il gruppo, nel cui consiglio di
amministrazione si trovano due piemontesi (il cuneese Ferruccio
Dardanello e la torinese Francesca Culasso, new entry), ha conseguito
nel primo trimestre di quest'anno: utile di 124,9 milioni al netto
delle poste non ricorrenti, gestione operativa positiva per 315,9
milioni, proventi per 920,6 e oneri ridotti a 604,8. La raccolta
totale è arrivata a 192,4 miliardi.
La performance odierna di Ubi Banca
assume ulteriore valore considerando che l'indice Fste Mib ha chiuso
a 21.204 punti, lo 0,07% in meno rispetto a ieri. Fra l'altro,
diverse piemontesi hanno subito ribassi anche superiori all'1%:
Autogrill (-2,17%), Cofide (-3,97%), Fidia (-2,06%), Intesa Sanpaolo
(-1,16%), Iren (-1,34%), Italgas (-1,40%), Italia Independent
(-2,04%), Ki Group (-1,55%), Pininfarina (-3,10%), Prima Industrie
(-1,67%), Sias (-2,31%), Tinexta (-2,49%), Visibilia Editore
(-3,66%).
Invece, con segno più, hanno terminato
le contrattazioni odierne Astm (+0,09%), Basicnet (+0,38%), Conafi
(+0,25%), Diasorin (+0,45%), Guala Closures (+1,94%) e Juventus, il
cui oncremento del 2,25% è stato il quarto più alto del listinino
Ftse Mib, che rappresenta le 4o principali quotate alla Borsa di
Milano.
Nessun commento:
Posta un commento