Piazza Affari - 18 novembre 2021, 10:23

Minibond da 20 milioni dell'alessandrina Star7

Maurizio Sella, presidente del gruppo Sella

Maurizio Sella, presidente del gruppo Sella

Finanziare i progetti di crescita delle pmi e mid cap italiane e aiutarle a essere più competitive a livello internazionale. È questo l’obiettivo del programma triennale di basket bond da 100 milioni di euro lanciato da Cassa Depositi e Prestiti (Cdp), Mediocredito Centrale (Mcc) e Banca Sella.

A inaugurare il programma sono state due imprese italiane – l'alessandrina Star7 (leader mondiale nei servizi linguistici) e Ciemme Alimentari (leader in Italia nella produzione di gnocchi e chicche di patate) - che hanno appena emesso minibond per un valore complessivo pari a 24,5 milioni di euro con l’obiettivo di raccogliere risorse per finanziare i rispettivi piani di investimento e sviluppo sul mercato nazionale e internazionale.

Cdp e Mcc hanno agito come anchor investor, ciascuna sostenendo il progetto attraverso la sottoscrizione del 40% delle emissioni, mentre Banca Sella ha sottoscritto il restante 20%.

Il piano, che proseguirà con altre emissioni di minibond da parte di aziende italiane fino al raggiungimento dei 100 milioni previsti, è stato promosso da Banca Sella in qualità di arranger tramite la divisione Corporate & Investment Banking.

Le emissioni obbligazionarie sono state quotate sull’ExtraMot Pro3, il segmento di Borsa Italiana dedicato ai minibond.

Il minibond da 20 milioni di euro è stato emesso da Star7, azienda con sede ad Alessandria che nasce come filiale italiana della svizzera Star, leader mondiale nei servizi linguistici. Il minibond ha una durata pari a 7 anni (pre-ammortamento di 12 mesi) ed è finalizzato a raccogliere risorse finanziarie per finalizzare l’acquisizione del 100% dell’azienda irlandese LocalEyes.

L’altro minibond, da 4,5 milioni, è stato emesso da Ciemme Alimentari, azienda con sede a Barletta, ha l’obiettivo di potenziare la capacità produttiva attraverso la realizzazione di una nuova linea di produzione altamente automatizzata. Ciò porterà importanti benefici alla società, in termini di maggiori volumi prodotti e di economie di scala con relativa razionalizzazione dei costi operativi.

Cdp, controllata dal Mef, ha tra i suoi azionisti numerose fondazioni di origine bancaria (insieme possiedono circa il 15%), tra le quali spiccano la Compagnia di San Paolo e la Fondazione Crt. La Compagnia, è la fondazione con la seconda maggiore quota di Cdp (ha l'1,609%), mentre la Fondazione è la quarta con l'1,500%. Prima è la Fondazione Banco di Sardegna con l'1,611 e terza la Cariplo con l'1,558.

Le altre fondazioni del Nord Ovest azioniste di Cassa Depositi e Prestiti, il braccio finanziario del governo, sono Crc di Cuneo (0,746%), Cr Alessandria (0,371%), De Mari di Savona (0,27%), Carige (0,196%), Cr Spezia (0,109%), Cr Asti (0,083%), Cr Biella (0,083%), Cr Vercelli (0,033), Cr Saluzzo (0,033), Cr Savigliano (0,019%), Cr Fossano (0,017%).


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