EDILIZIACROBATICA IN GRANDE CRESCITA
La genovese Ediliziacrobatica, quotata a Milano e a Parigi, ha chiuso il 2022, a livello consolidato, con ricavi pari a 134,5 milioni (+53,4% rispetto al 2021), un ebitda di 31 milioni (+45,5%) e un utile netto di 15,2 milioni (+37%), tale da consentire la distribuzione di un dividendo di 0,50 euro per azione, il 67% in più rispetto ai 0,30 euro dell'anno scorso. La posizione finanziaria netta è salita a 11,9 milioni dai 3,6 del 31 dicembre 2021.
“Il 2022 per noi ha rappresentato un anno di grande crescita - ha commentato Riccardo Iovino, ceo e fondatore di EdiliziAcrobatica - non solo da un punto di vista finanziario, ma anche di apertura verso mercati stranieri come quello spagnolo e monegasco, ai quali proprio di recente si è affiancato quello del Middle East. Fra l'altro, Acrobatica nel 2022 ha creato centinaia di posti di lavoro, contribuendo in questo modo allo sviluppo economico dei Paesi in cui ha le proprie aree operative”. Iovino ha aggiunto: “Non di meno l’anno che si è concluso è stato quello in cui è stata inaugurata la nuova business unit EA Monumenti che si occupa di restauro, conservazione e tutela del patrimonio artistico italiano, dando seguito concreto alla mission che Acrobatica ha fin da quando è stata fondata 29 anni fa: restituire la bellezza ad ogni luogo in cui si trova ad operare. Ed è in questa mission, oltre che nel suo know how e nel suo modello di business, che risiede la sua unica e irripetibile straordinarietà”.
CONFINVEST: RICAVI OLTRE 43 MILIONI
Confinvest, quotata che ha come maggiore azionista la torinese Bolaffi con poco più del 17% del capitale, quest'anno distribuirà un dividendo di 0,10 euro per azione. Nel 2022, ha conseguito un utile netto di 0,45 milioni (nel 2021 aveva denunciato la perdita di 0,10 milioni), ricavi pari a 43,1 milioni (30,3 nel 2021) e un ebitda di 0,87, a fronte dei 0,06 precedenti). La posizione finanziaria netta al 31 dicembre è negativa per 0,13 milioni mentre era positiva per 1,05 milioni alla stessa data 2021.
Confinvest è market dealer di oro fisico da investimento. Fondata nel 1983, è presieduta da Roberto Spada.
RACING FORCE: RISULTATI MOLTO POSITIVI
Il cda della ligure Racing Force (ha sede a Ronco Scrivia) ha approvato il progetto di bilancio 2022, che riporta ricavi pari a 58,9 milioni (+26,1% rispetto al 2021), un ebitda adj. di 11,7 milioni (margine del 19,8%, superiore del 30,5% precedente) e un utile netto adj. di 7,6 milioni (+53,6%). L'indebitamento netto al 31 dicembre è di 4,4 milioni (0,7milioni alla stessa data 2021). Dividendo proposto: 2,3 milioni, in ragione di 0,09 euro per azione (0,07 nel 2021).
Racing Force è specializzata nello sviluppo, produzione e commercializzazione di componenti di sicurezza per le competizioni automobilistiche a livello mondiale. E' quotata a Milano e Parigi, Paolo Delprato, presidente e ceo di Racing Force, ha commentato: “Il 2022 ha dimostrato ancora una volta quanto il nostro gruppo sia resiliente, in un contesto di mercato caratterizzato da forti incertezze. In questo difficile contesto, il gruppo ha completato un 2022 con risultati fortemente positivi”.
AI SOCI BORGOSESIA 1,145 MILIONI
Borgosesia, quotata a capo dell’omonimo gruppo attivo nel campo della rigenerazione di valore nell’ambito di special situation & opportunities prevalentemente di natura immobiliare, ha chiuso il 2022, a livello consolidato, con l'utile netto di 8,16 milioni (7,87 milioni nel 2021), dopo un ebitda di 12,3 milioni (12 milioni nell'esercizio precedente). Il patrimonio netto, compresa la quota di terzi, è salito a 63 milioni, 9,8 in più rispetto al 31 dicembre 2021. L'indebitamento netto a fine anno è risultato di 39,31 milioni a fronte dei 7,48 milioni di dodici mesi prima.
Il cda proporrà all'assemblea dei soci la distribuzione di un dividendo di 0,024 euro per azione, per un totale di 1,145 milioni.