Piazza Affari | 21 marzo 2023, 16:50

Delusione per Cairo da Rcs MediaGroup

NEL 2022 RISULTATI PEGGIORATI - DIRECTA SIM: NUOVO UTILE RECORD - DIGITAL MAGICS MIGLIORA I CONTI

Urbano Cairo

Urbano Cairo

Dopo la batosta subita dal Toro, domenica scorsa, a opera del Napoli (0-4), un'altra amarezza per Urbano Cairo, l'imprenditore alessandrino-milanese. La sua principale controllata, Rcs MediaGroup (Corriere della Sera, La Gazzetta dello Sport e non solo), infatti, nel 2022 non ha migliorato i risultati dell'esercizio precedente, anzi li ha peggiorati.

L'utile netto è sceso a 50,1 milioni dai 72,4 del 2021, quando però aveva beneficiato di una plusvalenza di 9,5 milioni; l'ebitda è sceso da 144,5 a 118,5 milioni, ricavi sono risultati pari a 845 milioni (846,2 nel 2021) e la posizione finanziaria netta è diventata negativa per 31,6 milioni mentre, 12 mesi prima, era positiva per 16,7 milioni.

Il ritorno dell'indebitamento netto è un effetto dell'acquisizione di via Solferino, storica sede milanese del Corriere della Sera, oltre che alla distribuzione di dividendi per 31 milioni. A proposito di dividendi, comunque, il cda di Rcs MediaGroup, società della quale Cairo è presidente e amministratore delegato, proporrà all'assemblea una remunerazione del capitale di 0,06 euro per azione.

DIRECTA SIM: NUOVO UTILE RECORD

Directa Sim, quotata torinese controllata e presieduta da Massimo Segre, ha chiuso il 2022 con l'utile netto di 5,6 milioni (+7,6% rispetto al 2021), tale da consentire la proposta di un dividendo di 0,16 euro per azione (+6,6%), per un totale di 2,640 milioni. Le commissioni nette sono ammontate a 14 milioni, invariate rispetto al 2021 e il patrimonio netto a 29,9 milioni (+12,4%).

I conti in essere sono risultati 61.348 (+20,7%), il totale asset dei clienti pari a 3,484 miliardi (+15,5%).

Il cda di Directa ha fatto rilevare che il bilancio 2022 segna il miglior risultato di sempre con un utile netto consolidato superiore a 5,6 milioni di euro, che beneficia di un credito fiscale di 500mila euro legato ai costi sostenuti nel 2021 per il progetto di Ipo. L’utile lordo, pari a circa 7,5 milioni è in lieve ulteriore aumento rispetto a 7,4 milioni, risultato già record del 2021.

DIGITAL MAGICS MIGLIORA I CONTI

Digital Magics, quotata milanese che ha il torinese Marco Gay come presiedente esecutivo e tra i principali soci, l'anno scorso ha registrato ricavi caratteristici pari a 4,4 milioni, in crescita del 52% rispetto al 2021, un ebitda positivo di 0,15 milioni (era negativo per 0,55 milioni nell'esercizio precedente) e la perdita di 1,2 milioni, comunque in netto miglioramento rispetto alla perdita di 3,3 milioni subita nel 2021.

Il patrimonio netto al 31 dicembre 20220 è di 23 milioni e la posizione finanziaria netta poistiva (cassa netta) pari a 3,0 milioni, con disponibilità liquide di 6,2 milioni.

Digital Magics ha 120 società operative in portafoglio (84 al 31 dicembre 2021), di cui il 50% con età media inferiore a quattro anni: 64 sono startup innovative e 20 pmi innovative. Il fair value del portafoglio si attesta a 55 milioni, a fronte di un valore di carico di 13,4 milioni . Nel 2022 ha fatti investimenti in 41 nuove partecipazioni, con un investimento complessivo di 23,2 milioni, di cui 1,6 milioni da parte di Digital Magics.


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