TINEXTA HA RADDOPPIATO L'UTILE
Tinexta, leader nei servizi digital trust, cyber security e business innovation, quotata guidata dai torinesi Enrico Salza (presidente) e Pier Andrea Chevallard (amministratore delegato), nel 2022, ha registrato ricavi pari a 357,2 milioni (+18,4% rispetto al 2021), un ebitda adjusted di 94,8 milioni (+23,9%) e l’utile netto di 78,1 milioni (+102%).
L'indebitamento finanziario netto è sceso a 77,62 milioni dai 264,4 milioni di fine 2021. Il cda proporrà la distribuzione di un dividendo di 0,51 euro per azione.
Il presidente Enrico Salza ha commentato: “Continua il percorso di crescita del nostro gruppo, capace di creare valore con continuità e di valorizzare gli investimenti effettuati al servizio del rafforzamento dell’offerta e dell’espansione in nuovi mercati. Il 2022 è stato caratterizzato da un’intensa attività di m&a e dal ridisegno della struttura del gruppo, ora meglio focalizzato sui segmenti a elevato potenziale. Continuiamo ad investire sulle nostre persone, vero asset del gruppo Tinexta”.
L’amministratore delegato Pier Andrea Chevallard ha aggiunto: “Il triennio 2023-2025 si caratterizzerà per il consolidamento della leadership in tutti i principali mercati in cui operiamo e per la continua crescita sul fronte internazionale. Lo sviluppo di una cultura Esg sempre più integrata nella strategia complessiva del gruppo e l’implementazione di una politica di remunerazione ben strutturata e competitiva ci consentirà di generare valore sostenibile a beneficio di tutti gli stakeholder.”
ITALGAS: DIVIDENDO DI 0,317 EURO
Il consiglio di amministrazione di Italgas ha approvato i risultati consolidati al 31 dicembre 2022 e ha deliberato di proporre all’assemblea dei soci la distribuzione di un dividendo di 0,317 euro per azione (+7,5% rispetto al 2021).
Nel 2022, a livello consilidato i ricavi totali adjusted sono stati pari a 1,537 miliardi (+12,1%), il margine operativo lordo (ebitda) adjusted è ammontato a 1,083 miliardi (+7,3%) e l'utile netto adjusted attribuibile al gruppo a 395,7 milioni (+7,6%). Gli investimenti tecnici sono stati di 814,3 milioni e l'indebitamento finanziario netto al 31 dicembre è risultato di 6 miliardi.
Il gruppo guidato dal torinese Paolo Gallo conta 2.044 Comuni in concessione per il servizio di distribuzione gas, 7,959 milioni di contatori attivi e una rete di distribuzione gas di 81.310 Km.
AUTOGRILL, AZZERATO L'INDEBITAMENTO NETTO
La novarese Autogrill, controllata dai Benetton, l'anno scorso ha avuto ricavi pari a 4,1 miliardi (+50,2% rispetto al 2021), ma una perdita di 28,1 milioni, a fronte pero di quella di 105,8 milioni denunciata l'anno prima. L'indebitamento finanziario netto, escluse le attività e le passività per beni in leasing, si è quasi azzerato, essendo risultato di 7,8milioni al 31 dicembre 2022 rispetto ai 197,4 di 12 mesi prima. Il valore dei nuovi contratti vinti e dei rinnovi è stato di circa 3,4 miliardi.
AGLI AZIONISTI BASICNET 9 MILIONI
La torinese BasicNet nel 2022 ha registrato vendite aggregate dei licenziatari dei prodotti recanti i marchi del gruppo di Marco Boglione, sviluppate nel mondo dal network dei licenziatari e dirette, pari a 1,27 miliardi, in crescita del 34,1% rispetto all’esercizio precedente; un fatturato consolidato di 386,1 milioni (+30%), un ebitda di 60,9 milioni (+37,7%) e un utile netto di 30 (+47,7%). L'indebitamento netto al 31 dicembre era di 141,7 milioni contro i 61,7 milioni alla stessa data 2021 (nel 2022, oltre ad aver sostenuto l’importante crescita commerciale, sono stati pagati dividendi per 6,1 milioni e acquistate azioni proprie per 6,5 milioni; inoltre, il gruppo ha acquisito, al costo di 36,9 milioni, il 100% del capitale della K-Way France e investito 9,9 milioni nell'immobiliare).
Il cda di BasicNet ha deliberato di proporre la distribuzione di un dividendo di 0,18 euro per azione (+50% rispetto ai 0,12 euro del precedente esercizio), per un ammontare complessivo di circa 9 milioni. Il dividendo proposto corrisponde a un pay-out ratio del 30% sull’utile netto consolidato, in linea con gli esercizi precedenti.
MIT SIM SPECIALISTA PER GIGLIO GROUP
Mit Sim, società che fa capo al torinese Massimo Segre, ha sottoscritto il mandato come operatore specialista per Giglio Group, quotata genovese sul segmento Star del mercato. Corinna zur Nedden, presidente di Mit Sim ha dichiarato: “dopo aver raggiunto la leadeship sul mercato Euronext Growth Milan come specialist con una quota di mercato di oltre il 30%, l’inizio dell’operatività come specialist anche sul Segmento Star conferma la validità del nostro modello di business e la nostra capacità di rispettare il piano di sviluppo comunicato al mercato. Mit Sim con 60 mandati di specialist e 8 mandati di ega, si conferma uno dei principali player nei servizi di investimento per le pmi”.