Notizie | 03 marzo 2023, 19:00

In breve notizie di imprese del Nord ovest

NEVA INVESTE IN CARACOL (3D) - A DYLOG LA MAGGIORANZA DI CMH - BANCA DEL PIEMONTE SPONSOR CAI UGET - ALLE OGR TORINO ALTRE 11 START UP - RACING FORCE FA IL BIS IN BAHRAIN

Mario Costantini

Mario Costantini

NEVA INVESTE IN CARACOL (3D)

Neva sgr, società di Venture Capital del gruppo Intesa Sanpaolo controllata al 100% da Intesa Sanpaolo Innovation Center, ha finalizzato tramite il proprio Fondo Neva First un investimento in Caracol, impresa italiana leader nella stampa industriale 3D di grandi dimensioni, partecipando a un round di investimenti a cui hanno aderito anche Cdp Venture Capital, Primo Space Fund ed Eureka! Venture.

Caracol ha l’obiettivo di portare la propria tecnologia Heron Am su scala internazionale e triplicare l’organico aziendale entro il 2024, continuando al contempo a investire in ricerca e sviluppo circa il 40% del fatturato, per espandere il range di materiali processati, allargare il mercato delle potenziali applicazioni prodotte e migliorare le prestazioni tecniche in termini di efficienza, sostenibilità e flessibilità.

“Neva sgr continua a investire in Italia e lo fa in un settore da sempre centrale per l’economia del nostro Paese, quello manifatturiero Industry 4.0” ha spiegato Mario Costantini, amministratore delegato e direttore generale di Neva sgr, aggiungendo che “l’investimento in Caracol, nella sua tecnologia e nella sua attenzione alla sostenibilità e all’economia circolare, va nella direzione di premiare un’eccellenza italiana pronta a crescere sui mercati internazionali”.

A DYLOG LA MAGGIORANZA DI CMH

Il gruppo Dylog di Torino acquisisce la maggioranza di Cmh, innovativa startup campana specializzata nello sviluppo di progetti e applicazioni web e mobile. L’operazione ha l’obiettivo di rafforzare ulteriormente le competenze di Dylog nello sviluppo di soluzioni App mobile, web-app e nei servizi di e-commerce e user experience design.

Cmh, nata nel 2017 in provincia di Caserta, si è subito distinta tra le principali startup innovative attraverso la realizzazione di soluzioni integrate web e mobile, come il progetto HelpMe presentato a Shangai.

Grazie all’ingresso nel gruppo Dylog, Cmh rafforza la sua esperienza e capacità nel panorama delle moderne piattaforme digitali multiservizi, con un’attenzione specifica alle integrazioni con il software di terzi, in particolare attraverso lo sviluppo di app, totem di self ordering, e-commerce, pos, servizi di brand identity e grafica digitale.

“L’acquisizione di Cmh – ha spiegato il torinese Rinaldo Ocleppo, presidente di Dylog Italia – ci consente di capitalizzare un’esperienza importante nello sviluppo di app mobile e nel mondo e-commerce, elementi fondamentali oggi per fornire ai nostri clienti strumenti digitali di qualità e di valore per il loro lavoro. Avevamo già sperimentato la collaborazione con Cmh e questo ulteriore passaggio ci permette di ampliare ulteriormente la nostra offerta nei settori della ristorazione e del retail e di espanderci in altri comparti strategici”.

Dylog progetta, sviluppa e commercializza software gestionali e servizi per imprese e professionisti. Innovazione, ricerca e attenzione alla qualità hanno portato l’azienda ad essere uno dei player nazionali più affermati nel settore dell’information technology. E' un gruppo di oltre 30 aziende, 20 sedi tra Italia e Svizzera, più di 1.600 persone occupate, oltre 700 partner e più di 110mila clienti attivi.

BANCA DEL PIEMONTE SPONSOR CAI UGET

Banca del Piemonte è diventata sponsor del Cai Uget, sodalizio torinese che ha compito i 110 anni proprio comoe la Banca del Piemonte. Un altro tassello che unisce la banca guidata da Camillo Venesio a quella di Cai Uget è il forte e indissolubile legame con il territorio di origine, le comunità che lo popolano e l’importanza di tenere fede ai propri valori fondanti.

Sono stati proprio i valori fondanti il vero trait d’union tra Cai Uget e Banca del Piemonte, che ha deciso di diventare sponsor dell’associazione alpinistica e di sostenerla nella attività di promozione di una cultura del territorio sostenibile, che abbraccia sia i temi ecologici, legati all’ambiente e alla montagna, che di inclusione sociale.

“Come compagni di cordata – scrive la Banca del Piemonte - vogliamo contribuire agli interventi di manutenzione previsti per quest’anno nei rifugi e bivacchi, in particolare per l’installazione di pannelli solari al Rifugio Guido Rey e la sostituzione di serramenti al Rifugio Monte Bianco, al bivacco Soardi Fassero e alla capanna speleologica Saracco-Volante”.

“La montagna, affascinante e maestosa quanto imprevedibile – conclude la Banca del Piemonte - è oggi uno degli ambienti più fragili del pianeta: avere un amico con cui affrontare ogni percorso è quanto di più saggio e importante ci possa essere. Inizia così questa lunga ed emozionante camminata di Banca del Piemonte e Cai Uget verso la vetta”.

ALLE OGR TORINO ALTRE 11 START UP

Ogr Torino, in qualità di supporting partner, si conferma per il quarto anno consecutivo quartier generale del programma “Torino Cities of the Future Techstars Accelerator”, promosso da Fondazione CrtCompagnia di San Paolo Intesa Sanpaolo Innovation Center, in collaborazione con l’acceleratore americano Techstars.

Le 11 startup europee – di cui cinque italiane – oltre a ricevere finanziamenti, vengono supportate nelle loro scelte strategiche e nella validazione delle ipotesi di mercato. All’edizione 2023 partecipano: Pack, TutornowWiboHeloola, Empethy (italiane); ArtificientAutomatika RoboticsIntuitivoPrefletSirius, start up olandese, Sorair.

Dal suo arrivo alle Ogr, Techstars ha raccolto finanziamenti per oltre 70 milioni di dollari, generando più di 400 posti di lavoro e supportando le startup a consolidare la propria idea innovativa attraverso l’acquisizione di competenze imprenditoriali attraverso un percorso di 13 settimane.

Il futuro è nelle città e prende vita anche grazie ai programmi di innovazione che sosteniamo ogni giorno. La collaborazione con l’acceleratore Techstars, per il quarto anno consecutivo, è un’importante conferma dell’impegno di Fondazione Crt e delle Ogr Torino su innovazione ad alto impatto sociale, sostenibilità, inclusività e investimento nel capitale umano” ha detto Massimo Lapucci , ceo delle Ogr Torino e Segretario generale di Fondazione Crt, aggiungendo che “ciascuna delle 11 startup selezionate quest’anno contribuisce a definire e ampliare possibilità concrete, all’interno delle logiche di un contesto urbano più ricco di opportunità per tutti”.

Secondo i dati dell’Aifi (associazione italiana di private equity, venture capital e private debt), l’industria italiana del venture capital ha registrato nel 2022 investimenti per 1,8 miliardi di euro, con un aumento del 48% rispetto al 2021, grazie al sempre maggior numero di startup fondate nel Paese e il crescente interesse degli investitori.

Nel 2019, la Fondazione Compagnia di San Paolo, Intesa Sanpaolo Innovation Center e la Fondazione Crt di Torino hanno unito le forze con l’intento di dare vita al primo programma di accelerazione Techstars in Italia.

Mediante un impegno quadriennale e un investimento di oltre 12 milioni di euro, i tre partner intendono fare leva sul network globale di Techstars, che ha gestito programmi di accelerazione in tutti i continenti, generando un portfolio composto da 3.340 aziende aventi una capitalizzazione di mercato complessiva pari a 97 miliardi di dollari.

Obiettivo finale quello di portare nel capoluogo piemontese le migliori startup attive nello sviluppo di soluzioni di frontiera capaci di rendere le città di domani maggiormente sostenibili, inclusive e resilienti.

Il programma di accelerazione prevede un percorso di 13 settimane durante il quale le startup, oltre a ricevere un investimento di 120 mila dollari, vengono supportate nelle loro scelte strategiche e nella validazione delle ipotesi di mercato. Ciò avviene attraverso il coaching offerto “sul campo” dal personale Techstars e l’accompagnamento di oltre 200 mentor selezionati su scala internazionale tra imprenditori, manager, investitori ed esperti di dominio.

Nelle sue tre edizioni, il programma ha ospitato 35 startup provenienti da tre continenti e da 14 Paesi. Tutte le startup supportate hanno ottenuto risultati di particolare pregio. Di particolare rilevanza, inoltre, i legami che si sono venuti a creare tra le imprese emergenti e l’ecosistema torinese: le startup ospiti hanno infatti firmato 34 contratti per PoC e pilot commissionati da committenze italiane e tre startup straniere e, al termine del percorso di accelerazione, hanno deciso di aprire una propria sede a Torino, dando così vita a società di diritto italiano.

Fra l'altro, in una logica di medio periodo, ibridando capitali pazienti e competenze manageriali, la Fondazione Compagnia di San Paolo sta costruendo un percorso volto alla valorizzazione e sistematizzazione dei risultati generati dal programma di accelerazione Techstars sul territorio, coinvolgendo stakeholder istituzionali e attori del proprio gruppo come Fondazione Links, Lilft, Equiter, I3P e 2i3T.

RACING FORCE FA IL BIS IN BAHRAIN

Racing Force Group ha annunciato il progetto di espansione della sede della controllata Racing Force International a Sakhir (Bahrain), funzionale a soddisfare la crescente domanda di caschi Bell Racing nel mercato globale del motorsport.

Il progetto prevede la costruzione di un secondo piano per l'attuale complesso, portandone la superfice totale da 7.000 a 12.000 metri quadrati. I lavori saranno completati entro la fine del 2023, dando a Racing Force Group l'opportunità di raddoppiare la capacità di produzione 2022 del brand Bell Racing.

La sede di Racing Force Group a Sakhir ospita il centro di produzione e di ricerca e sviluppo per il marchio Bell Racing. Adiacente al Bahrain International Circuit (Bic), ha contribuito al consolidamento di un polo d'eccellenza per il settore degli sport motoristici in Medio Oriente.


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