RESPONSABILITA' IN ALFA PER CATARINELLA
Eligio Catarinella è stato nominato responsabile di Alfa Romeo Marketing and Communication Global e riporta a Jean-Philippe Imparato, ceo del Brand Alfa Romeo.
Torinese, laureato in Ingegneria al Politecnico di Torino, un master in Marketing Management alla Facoltà di Economia del capoluogo piemontese, Eligio Catarinella inizia la sua carriera nel gruppo Fiat nel 2005. Da allora, ricopre ruoli di crescente responsabilità all’interno del gruppo in ambito sales & marketing, sia in Italia che all’estero, maturando una significativa esperienza nel settore automotive. Fra l'altro, nel 2020 assume la responsabilità dei brand Fiat & Abarth per l’Italia, ricoprendo il ruolo di managing director.
Eligio Catarinella prende il posto di Francesco Calcara, che ha ricoperto la stessa posizione a partire dalla costituzione di Stellantis, ponendo le basi per il posizionamento premium di Alfa Romeo a livello globale e coordinando il lancio del primo veicolo elettrificato nella storia del Brand.
Calcara assume il ruolo di chief operating officer di Free2move eSolutions, la società del gruppo Stellantis che supporta e favorisce la transizione alla mobilità elettrica, interpretando un ruolo da protagonista nel percorso verso una mobilità accessibile ed ecologica.
Nell’ambito della direzione Marketing & Comunicazione, Alessandro Nardizzi è stato confermato alla guida della Comunicazione di Alfa Romeo a livello globale.
FIAT & ABARTH: GALASSI MANAGING DIRECTOR
Giuseppe Galassi, 41 anni, pugliese, laureato in Economia e Commercio all’Università di Bari, è oggi il nuovo managing director di Fiat & Abarth in Italia nell’ambito dell’organizzazione di Stellantis Italy, di cui il country manager Santo Ficili è il responsabile.
Galassi ha iniziato la sua carriera nel Gruppo Fiat nel 2006. Nei suoi 17 anni di carriera, ha ricoperto ruoli di crescente responsabilità all’interno del gruppo, in ambito sales & marketing, sia in Italia che all’estero. L'ultimo incarico è stato quello di responsabile di Area Operations Manager del brand Jeep in Europa con la responsabilità commerciale diretta di diversi mercati europei e Brand Manager Jeep Importers per il centro e sud Europa.
Giuseppe Galassi subentra a Eligio Catarinella, nominato responsabile di Alfa Romeo Marketing and Communication Global.
KILBERTUS CAPO DEL DESIGN PININFARINA
Pininfarina ha un nuovo chief creative officer: è Felix Kilbertus, designer automobilistico di fama mondiale. A Felix è stata affidata la guida creativa e strategica a livello di gruppo su tutti gli aspetti del design (mobility, product & experience design, architecture).
Come ha scritto l'Ansa Piemonte, Kilbertus riporta direttamente all'ad Silvio Angori e ha l'incarico di supervisionare tutti i team di design Pininfarina dislocati nelle diverse aree geografiche (Italia, Cina, America).
Con una carriera di 20 anni nel design automobilistico, Felix Kilbertus ha recentemente ricoperto il ruolo di responsabile dell'exterior design in Rolls-Royce Motor Cars, dove è stato responsabile dello sviluppo del design della gamma di prodotti del marchio dal 2017, guidando un team di creativi a Monaco di Baviera, in Germania e a Goodwood, nel Regno Unito.
In precedenza ha ricoperto incarichi di senior design presso Renault, Nissan, Fiat e anche Pininfarina, dove è stato lead designer dal 2011 al 2014. Kilbertus subentra a Kevin Rice, che ha lasciato l'azienda torinese.
LA SQUADRA DI UBERTI ALL'ASL VALDOSTANA
Il direttore generale dell'Usl della Valle d'Aosta, Massimo Uberti, ha rinnovato gli incarichi di direzione di quattro strutture dell'azienda sanitaria.
Per i prossimi cinque anni, la struttura complessa (s.c.) Immunoematologia e medicina trasfusionale sarà diretta ancora da Pierluigi Berti (che è anche direttore del dipartimento delle Discipline di patologia clinica); la s.c. Anestesia e rianimazione da Luca Montagnani (che dirige anche il dipartimento Emergenza, rianimazione e anestesia), la s.c. Radiologia diagnostica e interventistica da Massimiliano Natrella e la struttura semplice dipartimentale Programmazione e governo delle attività sanitarie da Fabio Martini.
NUOVO RICONOSCIMENTO PER AMADELLI
L’Associazione Italiani Rimpatriati dalla Libia, con sede a Roma, sul primo numero del 2023 della sua rivista ha pubblica un lungo articolo sul romanzo storico di Francesco Amadelli intitolato “Tripoli prima e dopo” (Abrabooks editore),
Il libro di Amadelli affronta uno dei capitoli più particolari della storia italiana: la Libia e la cacciata della nostra comunità dal paese nordafricano. Il tutto inizia dall’incontro dell’autore con una donna italiana che gli racconta la sua vita in Libia: dalle vicende del giovane Mustafa-al-Mehrak alle prese già da minorenne con la presenza italiana e le vicissitudini che ne seguirono alternate alle pagine dedicate alla “tripolina”, nata in terra d’Africa ma di famiglia italiana.
Momenti felici come il Gran Premio di Tripoli con le sue macchine prestigiose e il cinema considerato dal regime “l’arma più forte” a disposizione della propaganda precedono momenti drammatici vissuti dai nostri connazionali durante l’occupazione inglese. Spazio viene dato anche a Italo Balbo, Governatore della Libia, portatore di idee innovative nella gestione delle questioni pubbliche e di conseguenza nell’economia del Paese.
La “Tripolina” assieme alla sua famiglia sarà costretta, come sappiamo, a lasciare la Libia e a venire in Italia sebbene consideri il Paese africano come la sua vera patria. Il nome della donna, come avrà modo di capire il lettore, ha un duplice significato e verrà rivelato alla fine del romanzo.
Amadelli conclude il libro con una galleria fotografica di Tripoli e di alcuni oggetti protagonisti della storia, a ricordare agli italiani smemorati o distratti come la Storia d’Italia non fu scritta solo in Italia: in Libia se ne scrisse un capitolo importante.