Piazza Affari | 02 febbraio 2023, 09:23

Orsero prevede utile vicino ai 40 milioni

Raffaella Orsero e Matteo Colombini

Raffaella Orsero e Matteo Colombini

Il consiglio di amministrazione della Orsero, quotata di Albenga, sulla base delle proiezioni di budget approvate per l’esercizio 2023, ha comunicato le previsioni per il 2023: ricavi netti compresi tra 1,440 e 1,510 miliardi (+ 29% rispetto alla guidance 2022), ebitda compreso tra 82 e 87 milioni (+ 23%), utile netto compreso tra 38 e 42 milioni (+ 21%); posizione finanziaria netta compresa tra 140 e 148 milioni.

Per la prima volta il cda ha deciso altresì di comunicare al mercato gli obiettivi annuali in ambito Esg, a testimonianza della grande attenzione e impegno che il gruppo ligure sta ponendo in merito all’implementazione del piano pluriennale di sostenibilità recentemente redatto e approvato.

Raffaella Orsero, vicepresidente e ceo di Orsero, ha commentato: “In un contesto di mercato ancora complesso e incerto, specie sul fronte dei consumi attesi, restiamo fiduciosi rispetto alle prospettive per il 2023. Possiamo contare su un settore merceologico che si sta dimostrando ancora una volta resiliente, su un modello di business solido, che è riuscito ad assorbire bene gli impatti inflattivi e su una cultura aziendale sempre più forte e radicata nelle nostre persone”.

“Grazie alle recenti acquisizioni – ha aggiunto - da quest’anno vedremo un deciso rafforzamento della nostra presenza in Francia, paese chiave sia per la storia del nostro gruppo che per la crescita e lo sviluppo futuri. Lavoreremo con passione all’integrazione delle persone di Capexo e Blampin all’interno del Gruppo, conservandone il giusto grado di indipendenza operativa e andando ad approfondire e implementare le sinergie commerciali che abbiamo studiato nei mesi scorsi”.

A sua volta, Matteo Colombini, co-ceo e cfo del Gruppo ha detto: “La strategia del gruppo è fondata su una visione chiara del nostro ruolo nel mercato e si poggia su solidi fondamentali di business che ci consentono di continuare a crescere in modo sano. L’integrazione verticale della bu Distribuzione con la logistica navale ci sta permettendo di generare un’ottima redditività e il cash flow necessari per sostenere il piano di investimenti nei progetti organici e nella crescita per linee esterne senza compromettere l’ottimo equilibrio patrimoniale e finanziario che abbiamo raggiunto – elemento che in questo momento storico riveste un’importanza sempre maggiore”.

Ti potrebbero interessare anche: