Piazza Affari - 22 ottobre 2022, 18:53

Settembre buono solo per Sanlorenzo e Prima Industrie

Settembre buono solo per Sanlorenzo e Prima Industrie

Di tutte le quotate del Nord Ovest che fanno parte del listino principale della Borsa di Milano soltanto due hanno chiuso settembre evidenziando una capitalizzazione superiore a quella di fine agosto. Si tratta della spezzina Sanlorenzo, guidata da Massimo Perotti e della torinese Prima Industrie, presieduta da Gianfranco Carbonato. Alla Sanlorenzo è stato riconosciuto dagli investitori il valore di 1,132 miliardi, 436 milioni in più rispetto al 31 agosto e a Prima Industrie 256,87 milioni, 20 in più dell'ultima seduta di agosto.

Nessun'altra “nostra” quotata del Ftse Mib ha aumentato la sua capitalizzazione nel mese passato, quando piuttosto alcune, a partire dalle blue chip, hanno denunciato un calo rilevante.

Comunque, la graduatoria delle quotate del Nord Ovest per capitalizzazione al 30 settembre vede in testa Stellantis con 38,475 miliardi (42,266 a fine agosto), seguita a ruota da Ferrari con 37,045 miliardi (37,571) e da Intesa Sanpaolo con 32,634 miliardi (33,967).

Al quarto posto per capitalizzazione si trova Cnh Industrial con 15,829 miliardi (16,733 a fine agosto), al quinto Diasorin con 6,373 miliardi (7,355), al sesto Erg con 4,233 miliardi (4,868), al settimo Reply con 3,984 miliardi (4,413), all'ottavo Italgas con 3,879 miliardi (4,180), al nono Buzzi Unicem con 2,796 miliardi (3,221) e al decimo Autogrill con 2,432 miliardi (2,513).

Nel secondo gruppo, che arriva fino al quindicesimo classificato, figurano Iren, in undicesima posizione con 1,756 miliardi (1,987), Iveco Group in 12.a con 1,317 miliardi (1,380), Sanlorenzo in 13.a con 1,132 miliardi (1,088), in 14.a Tinexta con 888,9 milioni (1,140 miliardi), Juventus in 15.a con 739 milioni (912,6).

Seguono, nell'ordine, Cir 16.a con 439,2 milioni (533,9), Rcs MediaGroup 17.a con 339,5 (368,6), 18.a con Basicnet con 270,7 milioni (287,4), 19.a Dea Capital con 267,9 milioni (293), Prima Industrie, che chiude la coda delle prime venti con 256,9 milioni (257,1).

Quindi vengono: Orsero, 21.a con 253,4 milioni (287,5), Cairo Communication 22.a con 188,8 (252,2), 23.a Ediliziacrobatica con 124,2 (122,7), 24.a Banca Sistema con 111 (126), 25.a Racing Force con 103,7 (103,2), 26.a Sogefi con 85,1 (101,9), 27.a Pattern con 75 (91,6), 28.a Iscc Fintech con 65,5 (57,5), 29.a Pininfarina con 65,1 (63,9), 30.a Compagnia dei Caraibi con 64,2 (68,5), 31.a Directa Sim con 59,6 (68), 32.a Eviso con 55,3 (71,4), 33.a Osai Automation System con 53,9 (59,9), 34.a Cover50 con 39,8 (39,6), 35.a Centrale del Latte d'Italia con 36,9 (39,1), 36.a Algowatt con 35,2 (41,2), 37.a Borgosesia con 29 (32,2), 38.a Giglio Group con 25,8 (26,9), 39.a Abc Company con 19,3 (19,3), 40.a Fos con 18,9 (20).

Quarantunesima è Gismondi 1754 con 17,8 (20,7), 42.a Matica Fintech con 21,6 (24), 43.a Conafi con 14,1 (15,7), 44.a Circle con 14,1 (14,8), 45.a Confinvest con 14,1 (15,5), 46.a Redelfi con 7,9 (9,9), 47.a Italia Indipendent con 3,5 (4,7), 48.aVisibilia Editore 0,6 (0,3), 49.a e ultima Ki Group con 0,4 (1,4).


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