Il gruppo Racing Force di Ronco Scrivia, specializzato in sviluppo, produzione e commercializzazione di componenti di sicurezza per le competizioni automobilistiche a livello mondiale, quotato a Milano e Parigi, nel primo semestre ha registrato ricavi pari a 33,6 milioni (+34,7% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso); l'ebitda è stato di 9,3 milioni a fronte dei 6 milioni precedenti e l'utile netto è risultato di 6,9 milioni (20,7% dei ricavi), in crescita del 92,6% rispetto al primo semestre (3,6 milioni). La Posizione finanziaria netta passa da un debito netto di 0,7 milioni a fine 2021 a un saldo positivo di 0,1 milioni al 30 giugno 2022, grazie alla liquidità generata nell’esercizio dalla gestion operativa, al netto degli investimenti nel corso del semestre.

Paolo Delprato, presidente e ceo di Racing Force Group, ha commentato: “I risultati record registrati sono il frutto del duro lavoro svolto nel mercato del Motorsport, dove ormai abbiamo una leadership assoluta e si riflettono in tutte le categorie di prodotto e in tutte le aree geografiche, a dimostrazione della qualità della nostra offerta. Il recente ingresso sul mercato di Parigi e il concretizzarsi dei nostri programmi di diversificazione confermano le positive prospettive per il nostro futuro, anche a medio termine, confermando la nostra strategia di internazionalizzazione volta a sfruttare appieno il potenziale dei nostri brand e dei mercati in cui operiamo”.

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Matica Fintec, pmi innovativa novarese, attiva nella progettazione, produzione e commercializzazione di sistemi altamente tecnologici nei mercati digital ID e payment, ha chiuso il primo semestre con un fatturato di 8,3 milioni (+17% rispetto a gennaio-giugno 2021) realizzato per il 96% all’estero. L’ebitda è stato di 2,3 milioni (+50,8%) e l'utile netto di 1,2 milioni raddoppiando il profitto del primo semestre dell’esercizio precedente, pari a 0,6 milioni. Il patrimonio netto al 30 giugno ammonta a 9,5 milioni contro gli 8,6 milioni al 31 dicembre 2021. La posizione finanziaria netta è positiva per 0,7 milioni, mentre lo era per 1,8 milioni al 31 dicembre 2021 (il peggioramento è legato all’investimento di risorse finanziarie nel magazzino per gestire i potenziali rischi legati allo “shortage” di componenti critici, alzando così il “safety stock level” per alcuni di essi).

Sandro Camilleri, presidente di Matica Fintec, ha detto: “I risultati raggiunti nel primo semestre 2022 evidenziano un andamento molto positivo, sia in termini di crescita di fatturato che di marginalità, con un ebitda margin migliorato di oltre sei punti percentuali e un utile netto raddoppiato rispetto al primo semestre dell’esercizio precedente. Tali risultati confermano la validità delle nostre scelte strategiche e ancora non comprendono gli effetti dello sviluppo per linee esterne realizzato a cavallo dei due semestri. Per il futuro l’obiettivo è di continuare a portare avanti il nostro modello aziendale con soluzioni all’avanguardia e di cogliere tutte le possibili sinergie derivanti dalle acquisizioni, certi di poter proseguire il nostro piano di sviluppo con successo”.