Notizie | 05 aprile 2022, 15:59

Entrate tributarie + 16,8% nei primi due mesi

Il nuovo boom dei giochi fa incassare al fisco 2,4 miliardi (+42,4%)

Entrate tributarie + 16,8% nei primi due mesi

Nei primi due mesi di quest'anno, le entrate tributarie erariali accertate in base al criterio della competenza giuridica ammontano a 79,036 miliardi, con un incremento di 12,376 miliardi rispetto allo stesso periodo del 2021 (+16,8%). Il significativo aumento registrato nel bimestre è influenzato sia dal trascinamento degli effetti positivi sulle entrate che si sono determinati a partire dal 2021, sia dagli effetti del “decreto Rilancio” e del “decreto Agosto”, che avevano disposto, nel 2020, le proroghe delle sospensioni dei versamenti e successivamente, nel 2021, la ripresa degli stessi consentendo ai contribuenti di rateizzarli.

In particolare, a febbraio le entrate tributarie hanno registrato una variazione positiva di 6,623 miliardi (+21,3%).

Nel primo bimestre 2022 le imposte dirette ammontano a 48,337 miliardi (+12,8%). Il gettito dell’Irpef si è attestato a 40,071 miliardi di euro (+5,5%), riconducibile sia all’incremento delle ritenute effettuate sui redditi dei dipendenti del settore privato (+8,6%) sia a quello delle ritenute sui redditi dei dipendenti del settore pubblico (+0,1%) sia all’incremento delle ritenute sui lavoratori autonomi (+8%). Incrementi significativi di gettito si sono registrati per l’imposta sostitutiva sui redditi da capitale e sulle plusvalenze (+109,9%) per effetto dell’andamento favorevole del risparmio gestito nel 2021.

Infine, il Mef segnala l’incremento dell’Ires (+35,2%) e delle ritenute sugli utili distribuiti dalle persone giuridiche (+42,3%) mentre l’imposta sostitutiva sui redditi nonché ritenute sugli interessi e altri redditi di capitale ha invece evidenziato una diminuzione del gettito pari a 26 milioni (-1,9%).

Le imposte indirette nel primo bimestre ammontano a 30,699 miliardi (+23,8%). All’andamento positivo ha contribuito l’Iva, con un aumento del gettito di 4,501 miliardi (+29%), in particolare la componente relativa agli scambi interni che ha evidenziato un incremento di 3,361 miliardi (+24,7%), mentre l’Iva sulle importazioni ha registrato un aumento di 1,140 miliardi (+59,2%). Quest’ultimo risultato è legato, in larga parte, al prezzo del petrolio che a gennaio 2022 ha evidenziato un aumento tendenziale del prezzo pari al 57,9%.

Le entrate relative ai giochi ammontano a 2,432 miliardi (+724 milioni e +42,4%).


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