L’assemblea degli azionisti di Banca Intermobiliare di Investimenti e Gestioni (Bim), controllata dal fondo Trinity Investments con l'87,21% del capitale, ha approvato alcune modifiche dello statuto sociale, tra cui la variazione della denominazione della banca in “Banca Investis” e del gruppo in “gruppo Banca Investis”. “La modifica della denominazione sociale, prevista tra le iniziative del piano strategico 2020-2025 – comunica l'istituto torinese guidato dall'amministratore delegato Claudio Moro (presidente è Alberto Pera e vice la torinese Maria Paola Clara) - rappresenta un altro importante milestone raggiunto e si colloca in più ampio e articolato percorso di brand awareness connesso al rilancio e al riposizionamento strategico della banca e del gruppo”.

La nuova denominazione sociale avrà efficacia a decorrere dall’iscrizione presso il Registro delle Imprese del nuovo testo di statuto. Al fine di assicurare un’ordinata transizione nei rapporti con i terzi, la modifica della denominazione è soggetta, sino alla data del 31 agosto 2022, a un regime di applicazione transitoria anche con utilizzo della attuale denominazione.

Nel 2021 la banca ha conseguito un utile netto di 9,4 milioni (a fronte della perdita di 11 milioni nel 2020); la raccolta da clientela è salita a 5 miliardi (+10,6% rispetto al 31 dicembre 2020) e il Cet1 è risultato del 27,8%.