L’attenzione alle giovani generazioni, il loro empowerment e l’impegno perché vengano tenute in considerazione nei processi decisionali e nelle scelte centrali per il futuro animano, da tempo, la strategia della Fondazione Compagnia di San Paolo (Csp), che nello scorso luglio, ha lanciato un bando utile a individuare giovani in grado di fornire alla Fondazione un prezioso contributo su temi di interesse quali ambiente e cambiamento climatico, occupazione, istruzione, formazione e imprenditorialità, lavoro, diritti umani e democrazia, pace e sicurezza, digitalizzazione e tecnologia, inclusione sociale, salute, pace e sicurezza, cultura, arte e sport.
In seguito al bando, la Compagnia ha costituito lo Young Advisory Board, al fine di interagire con i giovani in modo strutturato e continuativo, rafforzando il legame con le nuove generazioni e coinvolgendole nei meccanismi di programmazione strategica.
Le candidature pervenute attraverso il bando sono state molte e sono state esaminate attraverso un rigoroso processo di selezione, al termine del quale sono state individuate le persone che faranno parte dello Young Advisory Board e che rispecchiano anche quella diversità che, quale valore per la Fondazione, la call ricercava. Di seguito i nominativi dei 16 giovani che entreranno a far parte dello Young Advisory Board: Abdellah Bahadi, Francesco Balzaretti, Domenico Bianco, Gabriele Carbone, Alessandro De Gaetano, Lucrezia Ferrara, Anna Fraioli, Alessandro Domenico Goffredo, Carolina Grossetti, Leila Lahwou, Filippo Longhi, Gabriele Magro, Chiara Marcone, Alda Noka, Giulia Rainoldi, Bianca Scaltritt.
È intenzione della Fondazione, comunque, continuare a dialogare con chiunque abbia espresso interesse nello Young Advisory Board, promuovere e offrire a tutti coloro che hanno aderito alla call occasioni di incontro e scambio di alto livello, al fine di costruire e far crescere una grande comunità di giovani attivi al fianco della Fondazione Compagnia di San Paolo.