La torinese Compagnia dei Caraibi, società benefit quotata in Borsa, leader nell’importazione, sviluppo, brand building e distribuzione di distillati, vini e soft drink di fascia da premium a ultra-premium e prestige, nel 2021 ha registrato ricavi consolidati tra 41,2 e 42,2 milioni di euro, in crescita di oltre il 65% rispetto all'anno prima (24,9 milioni) e anche del 2019 (24,4 milioni). Edelberto Baracco, presidente e amministratore delegato di Compagnia dei Caraibi commenta: “I dati di chiusura dell’anno sono in linea con le aspettative che avevamo espresso in concomitanza alla chiusura del precedente trimestre. L’ultimo trimestre dell’anno ha performato estremamente bene, nonostante le ultime settimane siano state caratterizzate dal ritorno di una situazione difficile legata alla pandemia in corso. Le basi consolidate al termine del 2021 ci permettono quindi di affacciarci al nuovo anno con lo spirito giusto per concentrare la nostra strategia di crescita su due pilastri importanti: internazionalizzazione e crescita per linee esterne”.
Al 31 dicembre scorso, la posizione finanziaria netta è negativa per un valore compreso tra 7 e 7,3 milioni di euro, con una liquidità di cassa di circa 14,5 milioni di euro.
In coerenza con la strategia di internazionalizzazione, il consiglio di amministrazione ha approvato la costituzione di una società a responsabilità limitata con sede in Germania, denominata Compagnia dei Caraibi Deutschland GmbH. La società, che sarà controllata al 75% da Compagnia dei Caraibi (la restante parte sarà riconducibile a un distributore locale di fiducia della società e dotato di una profonda conoscenza del mercato tedesco), avrà l’obiettivo di consentire al gruppo di affermarsi sul mercato tedesco come importatore e distributore di premium beverage.
Edelberto Baracco, commenta: “La costituzione di una società in Germania, mercato con un altissimo potenziale di sviluppo, rappresenta un ulteriore passo nel processo di internazionalizzazione della società, già presente nel mercato spagnolo e nel mercato statunitense, che porterà Compagnia dei Caraibi a essere player di primo piano nel panorama europeo”.