Piazza Affari | 24 ottobre 2021, 16:59

Borsa: un "nostro" quartetto al nuovo massimo

Edoardo Garrone, presidente Erg

Edoardo Garrone, presidente Erg

Delle 43 quotate del Nord Ovest, quattro hanno raggiunto il loro nuovo massimo storico nella settimana borsistica appena passata. E tre di loro sono liguri: Erg, Sanlorenzo e Renergetica. L'azione della Erg, che fa capo alla famiglia Garrone-Mondini, venerdì scorso ha chiuso a 30,30 euro, corrispondente alla capitalizzazione di 4,555 miliardi. Un anno fa l'azione era di poco superiore ai 20 euro e ancora al 30 dicembre 2020, Piazza Affari attribuiva alla società presieduta da Edoardo Garrone poco più di 3,5 miliardi.

Quanto alla spezzina Sanlorenzo, il cui azionista di maggioranza assoluta e comandante è il torinese Massimo Perotti, a fine anno valeva meno di 573 milioni, mentre ora la sua capitalizzazione risulta di 1,280 miliardi. Il 4 gennaio, primo giorno di negoziazioni del 2021, l'azione Sanlorenzo valeva 16,30 euro, a fronte dei 37,10 dell'ultima seduta, evidenziando così un incremento del 127,6%. Un rialzo che testimonia la forsa e le potenzialità dell'impresa spezzina, leader mondiale nei grandi yacht di lusso su misura.

Infine, Renergetica, genovese specializzata nello sviluppo di grandi impianti a fonte rinnovabile, in particolare eolici e fotovoltaici: giovedì scorso, il suo prezzo è stato 5,24 euro, corrispondente alla capitalizzazione di 41,886 milioni, oltre 10 milioni in più rispetto alla fine del 2020.

Nello stesso giorno ha fatto segnare il nuovo record storico anche la torinese Pattern, la cui azione è salita a 5,62 euro, che ha portato a 78,823 milioni il valore borsistico della società; mentre era di 54,80 milioni al 30 dicembre scorso.

Oltre al quartetto primatista, venerdì altre 23 quotate del Nord Ovest hanno evidenziato un rialzo delle rispettive azioni rispetto a sette giorni prima. Mentre sono state 16 quelle che hanno chiuso con un ribasso. Tra queste si trovano quattro delle “nostre” otto blue chip: Buzzi Unicem (prezzo sceso da 20,35 a 19,99 euro), Ferrari (da 192,15 a 191,65 euro), Intesa Sanpaolo (da 2,575 a 2,4515 euro) e Stellantis (da 17,206 a 16,85 euro). Le altre quattro, invece, hanno presentato un aumento: Cnh Industrial (da 14,555 a 14,935 euro), Diasorin (da 180,10 a 188,90 euro), Exor (da 74,46 a 75,06 euro) e Italgas (da 5,48 a 5,60 euro).

Al contrario, le restante 12 che hanno terminato la settimana con un prezzo inferiore a quello del venerdì precedente sono Autogrill, Bim, Cairo Communication, Centrale del Latte d'Italia, Ediliziacrobatica, Italia Independent, Ki Group, Osai Automation System, Prima Industrie, Rcs media Group, Reply e Visibilia Editore.


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