Notizie | 06 ottobre 2021, 19:17

Startup innovative, il Nord Ovest ha rallentato

Le Ogr Tech a Torino

Le Ogr Tech a Torino

Avanti piano, anzi pianissimo, in Piemonte e Liguria; ferma la Valle d'Aosta. La crescita delle startup innovative nel Nord Ovest è al rallentatore. Negli ultimi tre mesi il loro numero è aumentato soltanto di 33 unità nell'insieme delle tre regioni, dieci al mese. Erano 1.012 alla fine di giugno, ora sono 1.045. In particolare, in Piemonte sono diventate 783 (erano 760 al 30 giugno) e in Liguria 243 (erano 233). La Valle d'Aosta è rimasta ferma a 19. In tutta l'Italia, le startup innovative sono passate da 13.582 a 13.969, aumentando del 2,85% nell'ultimo trimestre. A poterne vantare di più è la Lombardia, prima con 3.741, seguita dal Lazio con 1.632 e dalla Campania con 1.234. Al quarto posto si trova il Veneto con 1.114 e al quinto l'Emilia-Romagna con 1.087, più dell'intero Nord Ovest. Il Piemonte è rimasto comunque sesto. Il rallentamento della crescita è confermato dalla constatazione che nel secondo trimestre l'incremento delle startup innovative nel Nord Ovest era risultato dell'8,35%, superiore alla media nazionale, seppure di poco. Come ricordano Infocamere eUnioncamere, possono ottenere lo status di startup innovativa le società di capitali costituite da meno di cinque anni, con fatturato annuo inferiore a cinque milioni di euro, non quotate e in possesso di determinati indicatori relativi all’innovazione tecnologica previsti dalla normativa nazionale. A livello nazionale, il capitale sociale sottoscritto complessivamente dalle startup innovative al 30 giugno si attestava a 929,4 milioni di euro; il capitale medio era pari a 68.431 euro a impresa. Per quanto riguarda la distribuzione per settori di attività, il 75% delle startup innovative fornisce servizi alle imprese (in particolare, prevalgono le seguenti specializzazioni: produzione di software e consulenza informatica, 37,4%; attività di R&S, 14,7%; attività dei servizi d’informazione, 8,7%), il 16,6% opera nel manifatturiero (su tutti: fabbricazione di macchinari, 3%; fabbricazione di computer e prodotti elettronici e ottici, 2,5%;), mentre il 3% opera nel commercio.

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