- 21 settembre 2021, 08:15

Notte dei ricercatori ancora più intensa

Notte dei ricercatori ancora più intensa

Appuntamento il 24 e 25 settembre a Torino, in presenza, con la Notte Europea dei Ricercatori, un evento ideato e sostenuto dalla Commissione europea, al fine di avvicinare la scienza alla società, attraverso il coinvolgimento diretto dei ricercatori evidenziandone gli aspetti umani e la passione per la ricerca, di diffondere la cultura scientifica, di stimolare le carriere scientifiche e di sensibilizzare i ricercatori alla comunicazione del loro lavoro. Organizzata dal Politecnico e dall’Università di Torino, la Notte 2021 si terrà in contemporanea in 16 città italiane: Ancona, Cagliari, Camerino, Catania, Genova, L’Aquila, Macerata, Nuoro, Palermo, Pavia, Perugia, Sassari, Terni, Torino, Trento e Trieste. La Fondazione Compagnia di San Paolo ha voluto ancora una volta garantire il proprio sostegno all’iniziativa, come ha fatto per 15 sue edizioni con un impegno complessivo di quasi 800.000 euro. Il progetto, infatti, si inserisce nell’ambito della Missione Favorire la Partecipazione Attiva della Fondazione, essendo la Notte dei Ricercatori uno dei maggiori eventi organizzati dagli atenei torinesi che coinvolge la cittadinanza nel condividere e mostrare le attività dei propri ricercatori. Partecipano in particolare alcuni enti del Sistema Scienza Piemonte nato per avviare un progetto di integrazione delle attività di diffusione della cultura scientifica e tecnologica che gli enti firmatari svolgono sul territorio torinese: Xké, il Laboratorio della Curiosità, Centro Scienza, Infini.to – Planetario e Museo dell’Astronomia e dello Spazio, l’INAF – Osservatorio astronomico di Torino. Quella del 2021 sarà un’edizione della Notte dei Ricercatori del tutto rinnovata e ampliata. Un’occasione per vivere in modo insolito i luoghi d’eccellenza che sempre più gli atenei intendono aprire alla città e che ospiteranno le attività dal vivo: il Castello del Valentino, sede storica del Politecnico e patrimonio dell’Unesco e l’Orto Botanico dell’Università di Torino. A queste location si aggiungono i Musei scientifici universitari e tutti gli altri prestigiosi spazi che gli atenei e i partner del territorio coinvolti apriranno all’iniziativa. La manifestazione, poi, non durerà più soltanto una notte, ma un’intera settimana con attività e appuntamenti in presenza e online per le scuole. Per tutta la settimana si terranno anche attività dedicate in modo specifico alle scuole con un’offerta di oltre 60 appuntamenti. Questi eventi culmineranno nelle due giornate del 24 (dalle 15 alle 24) e 25 settembre (dalle 10.30 alle 19.30), con oltre 250 proposte presentate al pubblico in 12 sedi. Tutte le attività della Notte Europea dei Ricercatori che si svolgeranno nelle sedi principali saranno ad accesso libero e gratuito.

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