Notizie - 02 settembre 2021, 15:43

Compagnia di San Paolo tra i "suggeritori" del G20

Francesco Profumo e Alberto Amfossi

Francesco Profumo e Alberto Amfossi

In attesa dell’evento conclusivo del G20 – il forum internazionale che riunisce le principali economie mondiali e di cui quest’anno l’Italia ha assunto la presidenza - proseguono i lavori di Think20 Italy, l’engagement group che raccoglie i più importanti think tank e centri di ricerca a livello internazionale, chiamato a produrre raccomandazioni di policy, analisi e proposte ai partecipanti al summit G20. Il T20, di cui fa parte anche la Fondazione Compagnia di San Paolo, è impegnato in particolare a: fare da “banca delle idee” del G20; fornire raccomandazioni politiche basate sulla ricerca; facilitare le interazioni tra il G20 e la comunità dei think-tank e della ricerca; comunicare con il pubblico più ampio su questioni di importanza globale. Ogni Task Force tematica in cui il T20 è organizzato produce e pubblica policy briefs che contengono raccomandazioni politiche chiave, che saranno condivise con i leader del G20 durante il vertice conclusivo (Roma, 30-31 ottobre 2021). Il prossimo appuntamento con i lavori del T20 è il 7 di questo mese, con la conferenza “Financing Sustainable Infrastructures: A Long-Term Perspective”, organizzata dalla Fondazione Compagnia di San Paolo e dall’IAI, co-chair nazionale del T20. A presiedere la Task Force 7 Infrastructure Investment and Financing il presidente della Fondazione Compagnia di San Paolo, Francesco Profumo. Obiettivo dell’incontro: quello di individuare le criticità e le potenzialità per rafforzare i canali di finanziamento privati nel settore infrastrutturale, al fine di favorire lo sviluppo delle infrastrutture come asset class. I leader dei Paesi del G20, infatti, hanno più volte ribadito il ruolo cruciale delle infrastrutture come asset strategico per favorire la crescita economica. A oggi, per la realizzazione di investimenti infrastrutturali diventano necessarie nuove forme di finanziamento complementari; ci troviamo, infatti, in una situazione in cui il settore pubblico rimane la tradizionale fonte di finanziamento per questo tipo di investimenti infrastrutturali, ma vincoli di bilancio e scelte di politica economica hanno portato, in molte economie, a una riduzione del livello dei fondi pubblici assegnati a tale settore. Strumenti come il project financing e il partenariato pubblico-privato hanno la funzione di coinvolgere il capitale privato nella realizzazione e nell’ammodernamento di infrastrutture pubbliche. Un’opzione che presuppone condizioni non sempre soddisfatte: istituzioni pubbliche affidabili, completezza del quadro legislativo e certezza della regolamentazione. Per la Fondazione Compagnia di San Paolo intervervengono il presidente Francesco Profumo, il Segretario generale, Alberto Anfossi e la chief financial officer, Carla Ferrari.

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