Notizie - 06 agosto 2021, 09:35

I vertici delle Fondazioni piemontesi a Oropa

Il momento del brindisi in onore di Mario Ciabattini a Oropa

Il momento del brindisi in onore di Mario Ciabattini a Oropa

Per iniziativa dell'ospite Franco Ferraris, presidente della Fondazione Cr Biella, i vertici delle fondazioni di origine bancaria del Piemonte, hanno visitato tutti insieme il complesso monumentale di Oropa, la cui Basilica Superiore ha riaperto al culto e alle visite dopo quattro anni di restauro, al cui finanziamento hanno partecipato in modo rilevante diverse fondazioni piemontesi e la loro stessa associazione regionale, che è presieduta da Giovanni Quaglia.

Con l'occasione, gli esponenti delle Fondazioni bancarie piemontesi hanno anche visitato, a Palazzo Gromo Losa, la mostra “Coco + Marilyn. Biella al centro del Mi-To” e, nella colazione comune a Oropa, hanno fatto un brindisi di commiato a Mario Ciabattino, che ha lasciato l'incarico di Segretario generale della Fondazione Cr Biella, dopo trent'anni di servizio.
La Basilica Superiore di Oropa, duranti i quattro anni di lavori, è stata il cantiere più grande del Biellese e uno dei più importanti del Piemonte. Un cantiere che ha superato anche le insidie del lockdown e ha rispettato un cronoprogramma già di per sé sfidante, giungendo a conclusione nei tempi previsti.

La grande Basilica di Oropa ha un ruolo fondamentale nella vita del santuario mariano e segna, in modo inconfondibile, il paesaggio fisico e spirituale delle Alpi biellesi. L’impegno economico del restauro è stata è imponente: 3,5 milioni di euro, messi a disposizione da soggetti pubblici e privati, tra cui la Compagnia di San Paolo, la Fondazione Cr Biella, la Fondazione Crt e la Fondazione Cr Vercelli, oltre, appunto all'Associazione delle fondazioni piemontesi di origine bancaria.

La Basilica Superiore di Oropa è il simbolo di generazioni di biellesi che nel passato hanno lavorato alacremente per realizzare questa chiesa dalle proporzioni armoniche e monumentali allo stesso tempo. È, letteralmente, una provvidenziale coincidenza quella che ha posto negli stessi anni il restauro della Basilica Superiore di Oropa e il cammino preparatorio per la V Centenaria Incoronazione della Vergine Nera. Nel 1920, infatti, il cantiere di costruzione dell’edificio aveva fatto da sfondo monumentale alle partecipatissime celebrazioni, documentate dalla pellicola di Alberto Maria De Agostini.

Ti potrebbero interessare anche:

SU