- 21 maggio 2021, 08:15

Archivissima 2021 sulla rampa di lancio

Archivissima 2021 sulla rampa di lancio

Archivissima, unico festival dedicato alla promozione e alla valorizzazione dei patrimoni archivistici, si svolgerà dal 4 al 9 giugno 2021 e La Notte degli Archivi il 4 giugno 2021, per concludersi in occasione della Giornata internazionale degli archivi (9 giugno). Sulla scia del successo dell’anno passato, i due eventi si confermano anche in versione digitale, per poter raggiungere un numero maggiore di persone e garantire a tutti gli enti una presenza attiva, anche alla luce del perdurare di possibili limitazioni imposte agli eventi dal vivo a causa della pandemia.

Il tema 2021 sarà #generazioni. Portatrici naturali di spinte dirompenti (spesso rivoluzionarie) e di volontà di cambiamento, tutte le generazioni informano di sé la cultura di cui sono espressione, intercettando fermenti e nuove tendenze: di pensiero, di costume, di produzione di contenuti.
Le #generazioni portano con sé più domande, che risposte: cosa salvare di quello che è stato prima di noi? Cosa produrre di nuovo? Come stabilire una connessione e, soprattutto, come generare nuova vita da ciò che si è deciso di conservare? È, per rispondere a queste domande, che entrano in scena gli archivi, al contempo spazi di custodia e strumenti per mantenere viva la memoria. Veri e propri ponti tra epoche, generazioni e contenuti, gli archivi sono infatti la precondizione per la tutela della storia, la trasmissione di un’eredità distintiva e la creazione di nuovi significati.

Format cardine del festival sarà come ogni anno La Notte degli Archivi, che si svolgerà venerdì 4 giugno in forma ibrida: in presenza e sul web. Novità 2021 sarà la serata in diretta dal Polo del ‘900 di Torino, condotta dalla giornalista Diletta Parlangeli, che traccerà un fil rouge fra gli archivi di tutta Italia, fra collegamenti con gli ospiti più attesi e interventi in studio.

Il successo dell’appuntamento è in crescita come dimostrano i numeri: circa 300 sono gli archivi di enti pubblici, istituti culturali e grandi aziende che hanno aderito ai format di Archivissima di quest’anno. Gli archivi iscritti sono in grado di fornire uno spaccato sociale, culturale ed economico molto fedele del nostro Paese. Il palinsesto può contare su: 27 archivi di Stato e molti archivi religiosi, bancari, universitari, musicali, teatrali, cinematografici, artistici, politici, del mondo della moda, del food and beverage, della medicina e dei trasporti, solo per citarne alcuni. Hanno aderito anche 10 reti archivistiche fra cui la Rete degli Archivi dei Movimenti che raccoglie 11 archivi di tutta Italia impegnati nello studio delle rivendicazioni sociali e la Rete Genere, Generazioni, Femminismi che include 5 archivi dedicati alle tematiche femministe.


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