Raffica di novità dalla Borgosesia, società biellese quotata in Borsa: dalla ridistribuzione del dividendo all'approvazione del business plan 2021-2026, dal trasferimento della sede legale a Milano all'emissione di un prestito obbligazionario.

Il bilancio 2020 riporta un utile netto di 5 milioni (+89% rispetto al 2019) a livello consolidato e di 4,080 milioni a livello di capogruppo (79.000 euro nel 2019). Il volume della produzione è stato di 25,848 milioni, l'ebitda consolidato di 6,75 milioni (+ 63%). La posizione finanziaria netta consolidata al 31 dicembre è negativa per 19,12 milioni (3,9 milioni un anno prima).

Il Consiglio di amministrazione ha deliberato di destinare l'intero utile a riserve; ma, al contempo, di proporre all’assemblea dei soci la distribuzione di un dividendo, attinto da riserve disponibili costituite con utili prodotti da CdR Advance Capital e trasferiti in forza della scissione a Borgosesia, in ragione di 0,02euro per ciascuna delle azioni ordinarie e di risparmio, in egual misura fra loro. Nella stessa seduta il Cda ha approvato il Business Plan 2021-2026 che prevede nuovi investimenti per complessivi 131 milioni di euro, per lo più da realizzarsi attraverso l’acquisto di immobili in corso di costruzione, la loro ultimazione e la successiva vendita frazionata. I

noltre ha deciso ha deliberato di convocare un'assemblea straordinaria per deliberare in ordine al trasferimento della sede legale in Milano e alla istituzione di una sede secondaria in Biella; al conferimento di delega al Consiglio per l’emissione di obbligazioni convertibili per un importo massimo di 20 milioni e per il corrispondente aumento del capitale al servizio di questi; all’ampliamento del numero di componenti e alla introduzione della maggiorazione di voto.