In controtendenza il mercato
automobilistico ligure e piemontese. Il mese scorso, quando le nuove
immatricolazioni in tutta l'Italia sono diminuite del 14%, la Liguria
ha fatto registrare 2.845 vendite, come nel gennaio 2020 (erano state
2.844) e il Piemonte 11.107, soltanto l'1% in meno. Invece, la Valle
d'Aosta ha perso 2.557 immatricolazioni (-36,9%) risultando così la
regione più penalizzata del Nord Ovest. Dove, comunque, il calo è
stato inferiore alla media nazionale, avendo contato 18.326
acquirenti, il 12,7% in meno rispetto a gennaio dell'anno scorso.
Proprio Aosta, a gennaio, ha perso il primato della provincia del Nord Ovest con più immatricolazioni, che deteneva da tempo. Il primo posto è tornato alla provincia di Torino, dove sono state consegnate ai clienti 6.041 vetture nuove (6.315 nello stesso mese 2019). Al terzo si è piazzata Cuneo con 1.566 (1.473 nel gennaio dell'anno scorso), rimasta davanti anche Genova, con 1.483 (1.396). Entrambe, infatti, hanno aumentato il mercato. In quinta posizione la provincia di Alessandria con 1.058 (1.020), seguita da Novara con 919 immatricolazioni (894), Savona con599 (602), La Spezia con 474 (523), Asti con 441 (448), Biella con 395 (408), Vercelli con 381 (371), Verbania con 298 (293) e Imperia con 289 (323).
Proprio Aosta, a gennaio, ha perso il primato della provincia del Nord Ovest con più immatricolazioni, che deteneva da tempo. Il primo posto è tornato alla provincia di Torino, dove sono state consegnate ai clienti 6.041 vetture nuove (6.315 nello stesso mese 2019). Al terzo si è piazzata Cuneo con 1.566 (1.473 nel gennaio dell'anno scorso), rimasta davanti anche Genova, con 1.483 (1.396). Entrambe, infatti, hanno aumentato il mercato. In quinta posizione la provincia di Alessandria con 1.058 (1.020), seguita da Novara con 919 immatricolazioni (894), Savona con599 (602), La Spezia con 474 (523), Asti con 441 (448), Biella con 395 (408), Vercelli con 381 (371), Verbania con 298 (293) e Imperia con 289 (323).