Con
l’approvazione della delibera contenente le linee guida, la Giunta
della Regione Piemonte ha avviato il percorso che porterà alla
costituzione dei Distretti
urbani del commercio.
Come spiega l’assessore al Commercio, Vittoria
Poggio “saranno
distribuiti su tutto il territorio piemontese e l’obiettivo
principale sarà far crescere l’attrattività e rigenerare il
tessuto urbano sostenendo la competitività delle imprese
commerciali.
I Distretti vanno visti come un’espressione di politica attiva a
sostegno del settore nell’ambito dei centri storici e come fattore
di innovazione, integrazione e valorizzazione delle specificità
tipiche. Inoltre, costituiranno uno strumento per organizzare e
accompagnare interventi di sistema per la ripresa e lo sviluppo del
commercio di vicinato, oltre ad avere una funzione di difesa contro
la desertificazione commerciale e l’indebolimento dell’attrattività
delle città”.
I Distretti potranno essere di livello comunale, infracomunale o sovracomunale e porteranno gli enti pubblici, le associazioni di categoria, le Camere di commercio e, a un altro livello, i cittadini, le imprese e le formazioni sociali liberamente aggregati, a fare del commercio un fattore di innovazione. Per l’istituzione di questi organismi, la Regione Piemonte stanzia un milione di euro, ai quali se ne aggiungeranno altri quattro nel biennio 2021-2022 per la realizzazione dei progetti. La delibera è stata salutata con soddisfazione dai presidenti di Confcommercio e Confesercenti Piemonte, Maria Luisa Coppa e Giancarlo Banchieri.
I Distretti potranno essere di livello comunale, infracomunale o sovracomunale e porteranno gli enti pubblici, le associazioni di categoria, le Camere di commercio e, a un altro livello, i cittadini, le imprese e le formazioni sociali liberamente aggregati, a fare del commercio un fattore di innovazione. Per l’istituzione di questi organismi, la Regione Piemonte stanzia un milione di euro, ai quali se ne aggiungeranno altri quattro nel biennio 2021-2022 per la realizzazione dei progetti. La delibera è stata salutata con soddisfazione dai presidenti di Confcommercio e Confesercenti Piemonte, Maria Luisa Coppa e Giancarlo Banchieri.