Il
genovese Rina (Registro Italiano Navale) ha definito con UniCredit
un’operazione di finanziamento da 10 milioni di euro, assistita
dalle garanzie rilasciate dal Fondo Centrale di Garanzia nell’ambito
delle misure previste dal Decreto “Liquidità”. “Tale azione –
viene spiegato - è finalizzata a sostenere un ampio piano di medio
termine che il player globale di ingegneria, consulenza e
certificazione sta realizzando in termini di rinnovamento tecnologico
per tutte le proprie aree di business e che prevede il consolidamento
degli obiettivi di investimento riguardanti la digitalizzazione dei
servizi offerti ai clienti, dei software gestionali e l’avanzamento
tecnologico sulla sicurezza informatica”.
Il finanziamento nasce dall’impegno di UniCredit a sostenere gli investimenti e lo sviluppo della multinazionale italiana e da una collaborazione pluriennale che vede Rina nel ruolo di business partner del gruppo bancario su valutazioni e analisi tecniche in diversi settori: dallo shipping all’energy fino all’ immobiliare.
“Questa operazione è un altro tassello che contribuisce alla crescita del nostro gruppo e in UniCredit abbiamo trovato un partner non solo prestigioso, ma che condivide realmente la nostra vision e con cui potremo consolidare i driver del nostro piano strategico” ha dichiarato Francesca Bognin, chief financial officer del Rina. E Fabrizio Simonini, regional manager di Unicredit per il Nord Ovest ha aggiunto: “Più che mai in questa fase di emergenza. garantiamo il nostro sostegno a favore del tessuto imprenditoriale, che si pone obiettivi di crescita e sviluppo sostenibili. Con questa operazione vogliamo dare supporto e rafforzare la partnership con una realtà imprenditoriale dinamica, innovativa, resiliente e orgogliosamente proiettata verso il futuro con un virtuoso percorso di crescita”.
Rina fornisce un’ampia gamma di servizi nei settori energia, marine, certificazione, infrastrutture e trasporti, industry. Con ricavi netti nel 2019 pari a 476 milioni di euro, oltre 3.900 dipendenti e 200 uffici in 70 Paesi, Rina partecipa alle principali organizzazioni internazionali, contribuendo da sempre allo sviluppo di nuovi standard normativi.
Il finanziamento nasce dall’impegno di UniCredit a sostenere gli investimenti e lo sviluppo della multinazionale italiana e da una collaborazione pluriennale che vede Rina nel ruolo di business partner del gruppo bancario su valutazioni e analisi tecniche in diversi settori: dallo shipping all’energy fino all’ immobiliare.
“Questa operazione è un altro tassello che contribuisce alla crescita del nostro gruppo e in UniCredit abbiamo trovato un partner non solo prestigioso, ma che condivide realmente la nostra vision e con cui potremo consolidare i driver del nostro piano strategico” ha dichiarato Francesca Bognin, chief financial officer del Rina. E Fabrizio Simonini, regional manager di Unicredit per il Nord Ovest ha aggiunto: “Più che mai in questa fase di emergenza. garantiamo il nostro sostegno a favore del tessuto imprenditoriale, che si pone obiettivi di crescita e sviluppo sostenibili. Con questa operazione vogliamo dare supporto e rafforzare la partnership con una realtà imprenditoriale dinamica, innovativa, resiliente e orgogliosamente proiettata verso il futuro con un virtuoso percorso di crescita”.
Rina fornisce un’ampia gamma di servizi nei settori energia, marine, certificazione, infrastrutture e trasporti, industry. Con ricavi netti nel 2019 pari a 476 milioni di euro, oltre 3.900 dipendenti e 200 uffici in 70 Paesi, Rina partecipa alle principali organizzazioni internazionali, contribuendo da sempre allo sviluppo di nuovi standard normativi.