Ha
fatto tappa a Cuneo il digital tour di “Imprese Vincenti 2020”,
il programma di Intesa Sanpaolo per la valorizzazione delle piccole e
medie imprese italiane, spesso poco note ma fondamentali per la
vitalità del sistema produttivo, capaci di esprimere esempi di
eccellenza imprenditoriale e del made in Italy, motore di filiere e
distretti produttivi. Lanciato a gennaio e giunto alla seconda
edizione, Imprese Vincenti ha raccolto, quest’anno,
l’autocandidatura di circa 4.000 imprese, rispondenti ai requisiti
richiesti per poter partecipare al programma. Ne sono state
selezionate 144, attive in vari settori produttivi e - novità di
quest’anno - anche nel terzo settore, individuate sulla base dei
fattori di successo che le rendono ‘campioni’ del proprio
territorio, con particolare attenzione all’impatto sociale edalla
capacità di generare valore in termini di sostenibilità,
innovazione, investimenti sul proprio capitale umano, capacità di
programmare il passaggio generazionale, internazionalizzazione,
legame con il territorio e con le proprie filiere produttive. Grazie
al programma Imprese Vincenti, a queste imprese saranno riservati
percorsi di crescita e di visibilità, oltre alla valorizzazione
delle proprie strategie competitive e i propri fattori di successo.
Nella tappa di Cuneo del digital tour le 12 “Imprese Vincenti” con sede in Piemonte e a Cuneo – suddivise per categoria di riferimento – si sono presentate raccontando la propria storia d’impresa e le scelte strategiche che le hanno portate a consolidare il proprio percorso di sviluppo: sono Mollo Noleggio, Gruppo Scotta e Vanzetta per la categoria Meccanica; Panealba, Bertolotto Porte, Witt Italia, Pratonevoso, Cantine Ascheri per la categoria Sistema persona & Food; Ledoga, Cartiera Prinoli, Dentis, Green Has Italia per la categoria Altra Industria e Servizi.
Teresio Testa, direttore Regionale Piemonte, Valle D’Aosta e Liguria di Intesa Sanpaolo ha commentato: “La forza di Imprese Vincenti è quella di dare voce alle tante piccole e medie aziende che sono la vera ossatura del nostro sistema produttivo. La loro testimonianza è importante perché esempio di resilienza, capacità di impostare strategie per il futuro, volontà di crescere e rafforzarsi, guardando oltre al momento difficile che stiamo attraversando”. E ha aggiunto: “ Da gennaio, Intesa Sanpaolo ha erogato finanziamenti a medio lungo termine in Piemonte per un ammontare superiore a 2 miliardi di euro, di cui 300 milioni nel Cuneese. Unendo le forze con la rete Ubi riusciremo a fare ancora di più. Inoltre, abbiamo positivamente notato una pronta risposta della filiera: le aziende a capo della catena produttiva e distributiva hanno collaborato efficacemente con la Banca per sostenere la liquidità delle tante piccole aziende a monte e a valle. Sono convinto che la forte propensione all’esportazione di questo territorio - pari a circa il 48%, ovvero 10 punti in più rispetto al Piemonte e 20 in più rispetto all’Italia – sarà ancora la leva con la quale gli imprenditori sapranno far ripartire le loro aziende. Basti pensare ai dati record del 2019: 8,5 miliardi di export con un saldo commerciale pari ad oltre 1/4 di quello del Piemonte”.
Nella tappa di Cuneo del digital tour le 12 “Imprese Vincenti” con sede in Piemonte e a Cuneo – suddivise per categoria di riferimento – si sono presentate raccontando la propria storia d’impresa e le scelte strategiche che le hanno portate a consolidare il proprio percorso di sviluppo: sono Mollo Noleggio, Gruppo Scotta e Vanzetta per la categoria Meccanica; Panealba, Bertolotto Porte, Witt Italia, Pratonevoso, Cantine Ascheri per la categoria Sistema persona & Food; Ledoga, Cartiera Prinoli, Dentis, Green Has Italia per la categoria Altra Industria e Servizi.
Teresio Testa, direttore Regionale Piemonte, Valle D’Aosta e Liguria di Intesa Sanpaolo ha commentato: “La forza di Imprese Vincenti è quella di dare voce alle tante piccole e medie aziende che sono la vera ossatura del nostro sistema produttivo. La loro testimonianza è importante perché esempio di resilienza, capacità di impostare strategie per il futuro, volontà di crescere e rafforzarsi, guardando oltre al momento difficile che stiamo attraversando”. E ha aggiunto: “ Da gennaio, Intesa Sanpaolo ha erogato finanziamenti a medio lungo termine in Piemonte per un ammontare superiore a 2 miliardi di euro, di cui 300 milioni nel Cuneese. Unendo le forze con la rete Ubi riusciremo a fare ancora di più. Inoltre, abbiamo positivamente notato una pronta risposta della filiera: le aziende a capo della catena produttiva e distributiva hanno collaborato efficacemente con la Banca per sostenere la liquidità delle tante piccole aziende a monte e a valle. Sono convinto che la forte propensione all’esportazione di questo territorio - pari a circa il 48%, ovvero 10 punti in più rispetto al Piemonte e 20 in più rispetto all’Italia – sarà ancora la leva con la quale gli imprenditori sapranno far ripartire le loro aziende. Basti pensare ai dati record del 2019: 8,5 miliardi di export con un saldo commerciale pari ad oltre 1/4 di quello del Piemonte”.