L'ultimo
anno è stato ancora complicato per il settore edile piemontese. In
base ai dati dell’Ente Bilaterale, a Torino, da ottobre 2019 a
settembre 2020, il totale dei salari erogati ai lavoratori del
comparto è calato dell’8,8%, le ore lavorate sono scese del 9,4% e
il totale delle imprese si è ridotto dell’1,2%, passando da 2.481
a 2.452. “Il
settore edile torinese – commenta Claudio Papa, segretario della
Feneal Uil Torino – sta cercando di risollevarsi dopo l’uragano
pandemico, ma come emerge dai dati, l’anno edile è stato
all’insegna della sofferenza e i dati di ottobre confermano che il
comparto fatica a riprendersi. In questo contesto, il nuovo ‘semi
lockdown’ sta creando notevoli disagi”. “A
livello regionale la situazione non è migliore – aggiunge il
Segretario organizzativo Feneal Uil Piemonte ,Tiziana Del Bello –
nel perido compreso tra ottobre 2019 e settembre 2020, il totale dei
salari erogati si è contratto del 10%, le ore lavorate sono scese di
10,81 punti percentuali e il numero delle imprese è calato del
3,57%, passando da 6.152 a 5.932 unità”.2 unità”.