Astm, quotata del gruppo Gavio di
Tortona, ha comunicato che le proprie controllate Satap (società
concessionaria dell’autostrada A4 Torino-Milano, di seguito) e
Asti-Cuneo hanno sottoscritto con il ministero delle Infrastrutture e
dei Trasporti (Mit) due nuovi Atti Aggiuntivi alle rispettive
Convenzioni per regolare l’operazione di finanziamento incrociato
(cosiddetto cross-financing) finalizzato al completamento
dell’autostrada A33 Asti-Cuneo. Sulla base dei nuovi Atti
Aggiuntivi, saranno realizzati da Satap investimenti per un valore di
circa 740 milioni di euro, di cui circa 630 milioni di euro relativi
al riequilibrio e al completamento dell’autostrada Asti-Cuneo e la
restante parte finalizzata al completamento degli investimenti sulla
tratta di propria competenza.
La firma degli Atti Aggiuntivi consentirà di avviare i lavori e i progetti sui due lotti, della lunghezza complessiva di circa 10 km, necessari al completamento dell’autostrada A33 Asti-Cuneo. Saranno avviate le opere del primo lotto autostradale della lunghezza di circa 5 km, nei comuni di Roddi e Alba in quanto il tracciato ha già le autorizzazioni amministrative previste, sono già state completate le attività espropriative e sono in corso le attività di cantierizzazione propedeutiche e preliminari; contestualmente si procederà all’avvio del nuovo iter autorizzativo sotto il profilo ambientale (Via) e localizzativo per il nuovo tratto all’aperto, in variante rispetto al progetto originario in galleria.
Il completamento dell’autostrada Asti-Cuneo comporterà importanti e positivi benefici per il sistema Paese in termini di maggiore occupazione, di crescita del sistema produttivo nazionale e piemontese, faciliterà la viabilità verso il nuovo Ospedale di Verduno e consentirà l’ammodernamento della rete infrastrutturale del territorio, garantendo per gli operatori economici del Cuneese un migliore accesso alle grandi reti di comunicazione del Nord Italia.
La firma degli Atti Aggiuntivi consentirà di avviare i lavori e i progetti sui due lotti, della lunghezza complessiva di circa 10 km, necessari al completamento dell’autostrada A33 Asti-Cuneo. Saranno avviate le opere del primo lotto autostradale della lunghezza di circa 5 km, nei comuni di Roddi e Alba in quanto il tracciato ha già le autorizzazioni amministrative previste, sono già state completate le attività espropriative e sono in corso le attività di cantierizzazione propedeutiche e preliminari; contestualmente si procederà all’avvio del nuovo iter autorizzativo sotto il profilo ambientale (Via) e localizzativo per il nuovo tratto all’aperto, in variante rispetto al progetto originario in galleria.
Il completamento dell’autostrada Asti-Cuneo comporterà importanti e positivi benefici per il sistema Paese in termini di maggiore occupazione, di crescita del sistema produttivo nazionale e piemontese, faciliterà la viabilità verso il nuovo Ospedale di Verduno e consentirà l’ammodernamento della rete infrastrutturale del territorio, garantendo per gli operatori economici del Cuneese un migliore accesso alle grandi reti di comunicazione del Nord Italia.