Newlat Group, capogruppo dell'emiliana Newlat Food, ha sottoscritto un contratto di compravendita, in qualità di acquirente, con Finanziaria Centrale del Latte di Torino e Lavia, in qualità di venditori, in forza del quale Newlat Group acquisterà 6.473.122 azioni ordinarie di Centrale del Latte d’Italia (Cli), rappresentative del 46,24% del capitale e dei diritti di voto pagando, per ogni tre azioni Cli un corrispettivo complessivo pari a 3 euro e un'azione ordinaria di Newlat Food, corrispondente a un corrispettivo unitario per ciascuna azione Cli pari a un euro e 0,33 azioni ordinarie Newlat Food.
L’operazione permetterà ai venditori di divenire soci di Newlat Food, che è quotata in Borsa, con una partecipazione complessiva del 5,30%, prima del futuro aumento di capitale sociale a servizio dell’Opas.
Newlat Group e i venditori prevedono di eseguire la compravendita delle azioni Cli il primo aprile .
L’operazione è finalizzata al consolidamento del mercato lattiero-caseario italiano, attraverso l’integrazione di due tra i principali operatori del settore, come Newlat Food e Cli, che presentano importanti elementi di complementarietà come posizionamento geografico, oltre a un significativo potenziale sinergico.
Il progetto industriale prevede che Cli diventi la piattaforma di riferimento per l’intero mondo lattiero-caseario dell’entità risultante dall’operazione facendo leva, tra l’altro, sulle filiere produttive di alta qualità regionali della Toscana e del Piemonte e sulla continuità manageriale rappresentata da tutti i manager e collaboratori che saranno coinvolti nell’importante progetto di crescita sotto la guida di Angelo Mastrolia, presidente esecutivo di Newlat Food e di Edoardo Pozzoli, già direttore generale e attuale amministratore delegato di Cli.
L’acquisizione della quota di maggioranza di Cli rientra perfettamente nei piani e nelle tempistiche previste dalle strategie di sviluppo per linee esterne e di utilizzo del capitale preannunciate in fase di ipo di Newlat Food, permettendo così alla società di raggiungere la soglia di fatturato pari a 500 milioni. Grazie alla combinazione industriale di Newlat Food e Cli, il Gruppo rappresenterà il terzo operatore italiano del settore Milk & Dairy e vanterà una capacità produttiva completa e competitiva.
Inoltre, sono state individuate una serie di sinergie di varia natura che, una volta implementate, porteranno ad efficienze sostanziali nel breve termine.
Newlat Group ha altresì manifestato la volontà di cedere a Newlat Food le azioni Cli oggetto di compravendita nonché ulteriori 187.120 azioni ordinarie di Cli, rappresentative dell’1,34% del capitale di Cli, già detenute da Newlat Group per un totale di 6.660.242 azioni ordinarie, rappresentative del 47,58% del capitale, ai medesimi termini economici.
Alla data di esecuzione, Newlat Food sarà tenuta a lanciare un’offerta pubblica di acquisto e di scambio obbligatoria (Opas) sulle rimanenti azioni ordinarie Cli, al medesimo corrispettivo corrisposto e cioè a 0,33 azioni ordinarie Newlat Food di nuova emissione e un euro per ciascuna azione ordinaria Cli che portata in adesione all’Opas.
Newlat Food ha anche sottoscritto un accordo rilevante con Edoardo Pozzoli, impegnandosi a inserirlo nella lista di candidati al prossimo consiglio di amministrazione di Newlat Food, che ha sede a Reggio Emilia e fa capo alla famiglia del fondatore Angelo Mastrolia, presidente esecutivo.