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Giandomenico Genta, presidente Fondazione Crc |
Dei 34,5 milioni destinati all’attività
istituzionale per l’anno in corso, 33,4 milioni derivano
dall’avanzo d’esercizio e saranno destinati in questo modo: 26,2
per attività progettuale ed erogativa; cinque milioni al Fondo di
stabilizzazione delle erogazioni, che arriva così a una capienza di
50 milioni; 1,4 milioni al Fondo per il Volontariato; 80 mila euro
destinati alla Fondazione con il Sud e al Fondo nazionale Acri, sulla
base degli accordi vigenti. I restanti 1,1 milioni derivano dalle
risorse erogative ancora disponibili e non utilizzate al 31 dicembre
2019.
Sul fronte dei ricavi, i dividendi sono
cresciuti di circa il 26%, grazie alle scelte effettuate in corso
d’anno, così come è stato mantenuto alto il risultato della
negoziazione dei titoli gestiti internamente. I costi totali sono
diminuiti del 27%, per effetto di minori svalutazioni rispetto
all’anno precedente.
Con il bilancio d’esercizio, il
Consiglio generale ha approvato anche il Rapporto annuale 2019,
documento che descrive, nei dettagli, l’ampia attività progettuale
realizzata nell’anno passato. Durante la seduta, inoltre, il
Consiglio generale ha nominato i componenti il nuovo Organo
d’indirizzo, che sarà in carica per il mandato 2020-2023: Claudia
Martin e Paolo Merlo, designati dal Comune di Cuneo; Annalisa Bova e
Giuliano Viglione (Comune di Alba), Ezio Raviola, (Comune di
Mondovì), Enrico Collidà (Comune di Caraglio), Francesco Cappello
(Comune di Cherasco), Davide Merlino (Comune di Farigliano), Marco
Formica (Azienda Sanitaria Ospedaliera S. Croce e Carle di Cuneo),
Cristina Pilone (Camera di commercio di Cuneo), Domenico Visca
(Confartigianato di Cuneo), Giorgio Comino (Confcommercio di Cuneo),
Michelangelo Matteo Pellegrino (Federazione provinciale Coldiretti di
Cuneo), Piera Costa (CGIL, CISL e UIL provinciali), Massimo Gula
(Commissione Diocesana di Arte sacra e cultura - Diocesi di Mondovì),
Giuliana Turco, scelta dal Consiglio generale quale esperta nel
campo della cooperazione sociale tra la terna di nomi indicata da
ConfCooperative provinciale di Cuneo; Vittorio Sabbatini, scelto dal
Consiglio generale quale esperto del mondo del volontariato tra la
terna di nomi proposta dall’Organismo Territoriale di Controllo -
OTC del Piemonte e Valle d'Aosta; Michele Antonio Fino, designato
congiuntamente dagli Atenei piemontesi; Mario Sasso, selezionato
quale esperto del mondo dello sport tramite bando pubblicato dalla
Fondazione Crc; Patrizia Franco, selezionata quale rappresentante
della Zona Braidese tramite bando pubblicato dalla Fondazione Crc.
“Il Consiglio generale di questo
pomeriggio - ha dichiarato il Giandomenico Genta, presidente della
Fondazione Crc - ha approvato il miglior bilancio degli ultimi 11
anni: risorse ingenti e davvero preziose in un momento in cui è
necessario affrontare l’emergenza coronavirus non solo sul breve,
ma anche allargando la prospettiva d’intervento al medio-lungo
periodo. Un risultato che ci ha inoltre permesso di rafforzare il
Fondo di stabilizzazione delle erogazioni, che raggiunge la quota di
50 milioni di euro: una riserva davvero significativa a cui potranno
attingere il nuovo Consiglio Generale e il futuro Consiglio di
amministrazione per far fonte alle necessità della nostra comunità”.