![]() |
Franco Ferraris, presidente Fondazione Cassa Risparmio di Biella |
“In
questo momento, più che mai la Fondazione -ha detto il suo
presidente, Franco Ferraris - ha assunto appieno il proprio ruolo di
sostegno al territorio continuando ad ascoltare le necessità degli
enti, stimolando la creazione di reti di contrasto all’emergenza e
riorientando la propria attività, pensando con ottimismo al momento
in cui ci sarà la ripresa. Tutti gli amministratori dell’ente e il
personale, che ringrazio, hanno operato, nonostante le difficoltà,
con flessibilità, creatività e senso del dovere, per portare a
termine tutti gli impegni di questi giorni e svilupparne di nuovi
indispensabili. Il risultato è rappresentato dai circa 900mila euro
appena deliberati dal consiglio di amministrazione, che rappresentano
una boccata di ossigeno al sistema Biella”.
Numerose
le iniziative a sostegno del territorio deliberate: si va dalla
donazione di 100mila euro in attrezzature mediche all’ospedale, al
bando “Comunità fragile”, che ha stanziato 100 mila euro
suddivisi tra Fondazione e Banca Simetica a sostegno delle azioni
degli enti del Terzo settore a favore dei più deboli in questa
emergenza. Inoltre, la Fondazione ha deliberato ulteriori 100 mila
euro per il bando Comunità fragile e per sostenere altre azioni
emergenziali locali.
L’azione
della Fondazione è stata poi coordinata con quella dell’associazione
di categoria, l'Acri, che ha iniettato sul territorio nazionale 40
milioni a sostegno di progetti del Terzo Settore.
Per
quanto riguarda i bandi già programmati, le cui pratiche erano in
scadenza e valutazione in queste settimane, la Fondazione ha
ascoltato le necessità degli enti di riprogrammare interventi e date
di eventi in un momento di grande incertezza sulla revoca delle
misure di limitazione della vita sociale. Un’azione che si può
sintetizzare nella volontà di non lasciare indietro nessuno e che ha
portato all’erogazione di circa 330mila euro nella sessione
generale progetti, a circa 23mila nella sessione generale eventi, a
148.100 euro nel bando Cultura+ oltre a 170mila euro di contributi
vari, tra cui 70 mila euro a Città Studi.
Inoltre,
Cda ha deliberato, in via straordinaria, di prorogare fino al
31/12/2020 la rendicontazione di tutti i contributi in scadenza a
partire dal mese di marzo, vista l’impossibilità di alcuni enti di
attuare le azioni previste nel periodo concomitante alle restrizioni
dovute all’emergenza sanitaria. Al riguardo sarà possibile la
proroga automatica, senza conseguente revoca, di tutti i progetti
deliberati nel 2019 nell’ambito delle sessioni e dei bandi. E'
stato deciso anche di attivare, per un periodo transitorio, il
pagamento anticipato dei contributi deliberati, a seguito di
richiesta adeguatamente motivata, per affrontare i problemi di
liquidità degli enti.