Le iscrizioni di startup innovative
costituite con la nuova modalità digitale registrano un
significativo rialzo nel quarto trimestre 2019, rispetto ai
precedenti. Negli ultimi tre mesi, si sono iscritte alla sezione
speciale 262 startup (89 a ottobre, 81 a novembre, 92 a dicembre),
numero in netto rialzo rispetto alle 201 del trimestre precedente e
superiore anche al dato registrato durante il quarto trimestre 2018
(216).
La prima regione per utilizzo della
modalità digitale rimane la Lombardia, che consolida la sua
posizione di vertice con 745 startup costituite online, oltre un
quarto del totale nazionale (27,5%). In seconda e terza posizione si
collocano il Veneto, con 302 (11,1%) e il Lazio, con 260 (11%). Altre
regioni in cui la nuova procedura è stata utilizzata da almeno 100
startup sono Campania (205 startup), Emilia-Romagna (148), Sicilia
(141), Toscana Puglia e Piemonte (tutte e tre con 117 startup). In
Liguria la nuova modalità è stata adottata da 54 startup e in Valle
d'Aosta da una. Passando al livello provinciale, Milano si conferma
l’area più fertile per la creazione di startup innovative tramite
la nuova modalità con 456 imprese avviate online (16,8% del totale
nazionale). In seconda posizione c’è Roma (260, 9,6%). A grande
distanza completano la top-5 Padova, con 92, Verona, con 81, e
Bergamo, con 75.
Nel complesso, sono state costituite
startup innovative online in 103 province. Anche in questo caso,
alcuni territori molto popolosi risultano sotto rappresentati: Torino
rappresenta un caso emblematico, in quanto quarta provincia in Italia
per popolazione di startup innovative (376), ma con solo 40 imprese
create online.