L’Unione
Industriale di Torino ha istituito un Tavolo speciale per
fronteggiare l’emergenza del Coronavirus, in ragione dell’aumento
dei contagi, al fine di fornire un supporto concreto alle imprese ed
evitare, al contempo, la diffusione di un controproducente panico
collettivo assolutamente non giustificato.
È
stata predisposta una comunicazione coordinata nei confronti delle
aziende, che contiene indicazioni organizzative per la sicurezza dei
dipendenti e rinvii alle fonti ufficiali in costante aggiornamento.
Tra le raccomandazioni proposte, il cercare di favorire - ove
possibile - il lavoro agile, evitare le trasferte, sospendere gli
eventi a carattere pubblico e rafforzare, laddove si valuti
opportuno, i filtri d’ingresso in azienda.
L'associazione
torinese presieduta da Dario Gallina sta, inoltre, raccogliendo dalle
imprese informazioni e segnalazioni relative all’impatto economico
sulle diverse attività - comprese quelle produttive - per
ricostruire un quadro delle ricadute di quest’emergenza, il più
possibile preciso.
“Sin
da ora, comunque, rivolgiamo un forte richiamo alle istituzioni
italiane ed europee, affinché agiscano immediatamente con
provvedimenti a sostegno delle imprese, al fine di evitare ricadute
negative sulla nostra economia, che alcuni esperti, tra cui la Banca
d’Italia, oggi già paventano” ha comunicato l'Unione Industriale
di Torino.
La
stessa ha aggiunto: “Abbiamo, infine, richiesto a Confindustria un
sollecito confronto con i ministeri, affinché venga estesa anche
alle Regioni oggetto di specifiche ordinanze come il Piemonte, la
possibilità, già prevista nei Comuni ricompresi nella zona rossa,
di utilizzare gli ammortizzatori sociali per i lavoratori di quelle
aziende che, per la salvaguardia della salute dei propri dipendenti,
sono obbligate a ridurre o sospendere la propria attività”.