Comunque, la raccolta complessiva delle
banche attive nel nostro Paese (depositi da clientela residente più
obbligazioni) è cresciuta del +4,6% da gennaio a gennaio, arrivando
perciò a 1.804,5 miliardi.
E questo nonostante che i tassi
d'interesse siano ai minimi storici. Infatti, a gennaio 2020 il tasso
di interesse medio sul totale della raccolta bancaria da clientela
(somma di depositi, obbligazioni e pronti contro termine in euro a
famiglie e società non finanziarie) è pari in Italia a 0,57% e allo
0,04% quello sui conti correnti.
Ancora minore è l'interesse sui Bot,
addirittura negativo (-0,29%), come è negativo quello sui Ctz
(-0,12%); ma poco migliori sono i tassi relativi agli altri titoli di
stato: 0,40% per i Cct e 1,32% per i Btp.