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Gabriele Burgio, presidente ead Alpitour |
il bilancio consolidato evidenzia
ricavi pari a 1,992 milioni di euro, contro i 1,682 miliardi del
2018. Discorso analogo per il margine operativo lordo, salito dai
59,9 milioni del 2018 ai 70,5 milioni dell’esercizio appena
concluso. Un risultato ancora più soddisfacente perché frutto delle
performance di tutte le divisioni del Gruppo, che lavorano in stretta
sinergia, nella logica di filiera integrata e consolidata.
Il primo motore dell’azienda, guidata da Gabriele Burgio, presidente e amministratore delegato, resta il
tour operating, con ricavi superiori ai 1,362 miliardi (+21,5%)
comprovando come questo sia un comparto non soltanto in piena salute,
ma in anche in progressivo sviluppo, con le tre società - Alpitour,
Eden Viaggi e Press & Swan – e una collezione di 12 marchi, che
permettono di presidiare ogni target del mercato. A queste, si è
aggiunta da poco Utravel, corporate startup rivolta agli under 30,
nata dall’entusiasmo di un gruppo di giovani professionisti, che
nell’ultimo anno fa fatto viaggiare 2.728 studenti universitari.
Neos, la compagnia aerea del Gruppo, ha
fatto segnare ricavi per 465 milioni: con la sua flotta di 12
aeroplani, di cui quattro Dreamliner, nel 2019 ha fatto viaggiare
1,77 milioni di passeggeri sulle rotte delle vacanze, in tutto il
mondo. Molte, inoltre, le iniziative commerciali, che hanno permesso
di effettuare diverse operazioni con tour operator e Paesi stranieri,
tra cui l’Islanda, Israele, Rovaniemi e la Cina.
La collezione di hotel e resort di
Voihotels, la catena alberghiera del Gruppo che conta 17 strutture,
chiude il 2019 con il fatturato di oltre 107 milioni di euro (+15%).
Un risultato positivo che si riflette su entrambe le anime della
collezione: Leisure e Lifestyle. Con 3.819 stanze, Voihotels ha
registrato 1.187.834 presenze: gli hotel Lifestyle, due a Taormina e
uno a Roma, hanno una clientela prevalentemente straniera e sono
frequentati in particolare da ospiti americani, inglesi e russi.
Il 2020 vedrà anche l’inaugurazione
a Venezia del Voi Ca’ di Dio, ex dimora storica a pochi passi da
Piazza San Marco, che diverrà un hotel cinque stelle lusso.
Un capitolo a parte, infine, per
l’incoming, che raccoglie Jumbo Tours, Alpitour Incoming e
Sardegna.com: quest’area ha chiuso il 2019 registrando 434 milioni
e una crescita del 7%. L’obiettivo della divisione è consolidare
relazioni a livello internazionale, per offrire ai turisti servizi in
tutto il mondo, oltre a promuovere la destinazione Italia anche
all’estero. Il nostro Paese continua a essere al quinto posto nella
classifica internazionale delle mete maggiormente visitate e la
volontà del Gruppo è portare un contributo attivo, per accrescere
l’appeal dell’Italia all’interno dei radar internazionali.