In crescita, però, a novembre, sono
risultate anche le persone in cerca di lavoro (+0,5%, pari a 12.000).
Quanto ai disoccupati sono aumentati gli under 35, diminuiti
lievemente i 35-49enni e stabili gli ultracinquantenni. Il tasso di
disoccupazione risulta comunque stabile al 9,7%.
La stima complessiva degli inattivi tra
i 15 e i 64 anni a novembre è in calo rispetto al mese precedente
(-0,6%, pari a 72.000 unità), e la diminuzione riguarda entrambe le
componenti di genere. Il tasso di inattività scende al 34,0%
(-0,2%).
Anche nel confronto tra il trimestre
settembre-novembre e quello precedente, l’occupazione risulta in
crescita, seppure lieve (+0,1%, pari a 18.000 unità), con un aumento
che si distribuisce tra entrambi i sessi. Nello stesso periodo
aumentano sia i dipendenti a termine sia i permanenti (+62.000 nel
complesso), mentre risultano in calo gli indipendenti (-0,8%, pari a
43.000); inoltre, si registrano segnali positivi per i 25-34enni e
per gli over 50, negativi nelle altre classi.
Gli andamenti mensili si confermano nel
trimestre anche per le persone in cerca di occupazione, che aumentano
dello 0,3% (+7.000),e per gli inattivi tra i 15 e i 64 anni, in
diminuzione dello 0,4% (-59.000).
Su base annua, l’occupazione risulta
in crescita (+1,2%, pari a 285.000 unità), l’espansione riguarda
sia le donne sia gli uomini di tutte le classi d’età, tranne i
35-49enni. Tuttavia, al netto della componente demografica la
variazione è positiva per tutte le classi di età. La crescita
nell’anno è trainata dai dipendenti (+325.000) e in particolare
dai permanenti (+283.000), mentre calano gli indipendenti (-41.000).
Nell’arco dei dodici mesi, l’aumento degli occupati si accompagna
a un calo sia dei disoccupati (-7,1%, pari a 194.000) sia degli
inattivi tra i 15 e i 64 anni (-1,5%, pari a 203.000).