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Ezio Ghigo |
Si
tratta del primo evento nazionale che rende accessibile a tutti il
sapere medico-scientifico accademico, favorendo il confronto diretto
tra cittadini, medicina e ricerca e che ha, in particolare,
l’obiettivo di contrastare le fake news in ambito medico su aspetti
importanti della salute delle persone. Un appuntamento che intende
diventare ricorrente, studiato con una formula
unica in Italia.
Attraverso
un format innovativo, SaluTO
rivoluziona il convegno medico classico esclusivamente riservato al
mondo sanitario. Le due giornate sono divise in
due momenti distinti:
il mattino è dedicato al convegno scientifico, con incontri
professionali e relazioni di esperti nazionali e internazionali su
aspetti clinici specifici; il pomeriggio è aperto a tutti, con
appuntamenti pubblici - moderati da Federico
Mereta, giornalista
scientifico - che riprendono le medesime tematiche affrontate dagli
esperti durante la mattinata, tradotte in un linguaggio semplice
attraverso workshop, dibattiti e info-point accessibili
gratuitamente previa registrazione sul sito www.saluto.net.
L’idea
nasce su iniziativa della Scuola
di Medicina dell’Università di Torino, in collaborazione con la
Città di Torino e Yeg, Your Event Group.
L’edizione
di quest’anno si concentra su temi specifici: diabete,
obesità, chirurgia plastica, chirurgia innovativa generale e
specialistica, medicina estetica, tecniche di riabilitazione e
tecnologie biomedicali (in collaborazione con il Politecnico di
Torino), sport e attività fisica.
In
particolare, diabete e obesità sono patologie che costituiscono una
minaccia seria alla salute e alla qualità della vita e che
potrebbero essere affrontate in modo più efficace mettendo i
cittadini in possesso di informazioni utili non solo alla cura ma
soprattutto alla prevenzione.
Tra
i temi del programma scientifico, da segnalare il quadro generale su
diabete e obesità, in Italia e nel mondo, presentato da Angelo
Avogaro, professore di Endocrinologia dell’Università di Padova e
da Felipe
Casanueva,
professore
di medicina dell’Università di Santiago de Compostela.
Sempre nella sezione scientifica dell’evento saranno illustrate le
ultime ricerche sui disturbi del sonno in relazione alle due
patologie, grazie all’intervento di esperti nazionali e
internazionali come Eve
Van Cauter, professore di medicina dell’Università di Chicago.
Sarà
dato spazio anche al
ruolo della tecnologia e al futuro della biomedicina e della robotica
in chirurgia e nella riabilitazione.
Nel
pomeriggio, invece, saranno chirurgia plastica, medicina estetica,
app, device e farmacia gli argomenti da discutere insieme al pubblico
con interventi quali “Niente
miracoli: i segreti della chirurgia plastica e ricostruttiva”;
“Farmacia
e Salute:i nuovi servizi a disposizione dei cittadini”;
“Robot,
vestiti intelligenti, smartphone: la tecnologia al servizio della
salute”;
“Mi
faccio la risonanza o è meglio la Tac? Quando gli esami servono
davvero”
(programma completo su www.saluto.net/programma-divulgativo).
Secondo
una ricerca Censis-Assosalute, su circa 15 milioni di italiani che
hanno fatto ricorso all’automedicazione, quasi 8,8
milioni negli ultimi 12 mesi si sono imbattuti in “bufale”
sanitarie in rete,
ottenendo consigli scorretti o svianti e potenzialmente pericolosi
per la loro salute.
In
occasione dell’evento torinese, il team di esperti di SaluTO ha
quindi elaborato un elenco delle più diffuse fake news in tema di
stili di vita, basandosi sulla propria esperienza clinica quotidiana.
Si partirà da qui per provare a sfatare alcuni falsi miti, dannosi
per la salute.
Il
sovrappeso? Non dipende solo dalla dieta, ma anche dai disturbi del
sonno. Il diabete? È una vera e propria epidemia letale ma
silenziosa: nel mondo - secondo i dati della World Diabetes
Federation - oltre 200 milioni di persone non sanno di esserne
affette, con conseguenze disastrose per i sistemi sanitari nazionali
anche in termini di costi.
Ad
aprire le porte della scienza medica al grande pubblico sarà un
comitato direttivo formato da esperti torinesi dell’Università di
Torino: Ezio
Ghigo,
Coordinatore scientifico di SaluTO, professore ordinario di
Endocrinologia e malattie del metabolismo Antonio
Amoroso,
professore ordinario di Genetica medica; Stefano
Bruschi,
professore ordinario di Chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica;
Giuseppe
Massazza,
professore ordinario di Medicina fisica e riabilitativa; Umberto
Ricardi,
direttore della Scuola di Medicina dell’Università degli Studi di
Torino e professore ordinario di Radioterapia.