A
Torino, nella sede dell'assessorato all'Agricoltura della Regione
Piemonte, è stato sottoscritto un protocollo d’intesa tra la
Cantina
Comunale dei Sorì di
Diano d’Alba (rappresentata dal presidente Renzo Castella), dalla
Bottega
del Vino Dogliani Docg (rappresentata
dalla presidente Anna Maria Abbona) e dall'Enoteca
Regionale di Ovada e del Monferrato (rappresentata
dal presidente Mario Arosio), finalizzato ad attivare e strutturare
un percorso
di collaborazione comune,
non solo tra le realtà vitivinicole ma, in modo più organico, tra i
territori che rappresentano un patrimonio per tutto il Piemonte.
“La
Regione Piemonte ha designato il vitigno Dolcetto quale vino
dell’anno del 2019. Un vero proprio patrimonio storico e culturale
del Piemonte – ha spiegato l’assessore regionale all’Agricoltura,
Marco
Protopapa, che
ha aggiunto: "Sono particolarmente soddisfatto di questa
sinergia nata tra tre distinte realtà piemontesi legate da un filo
comune rappresentato dal Dolcetto”.
Nel
2018 gli ettari coltivati a Dolcetto in Piemonte sono stati oltre
3.800, per la produzione delle 12 Denominazioni di origine: Dogliani
Docg, Dolcetto di Diano d’Alba o Diano d’Alba Docg Dolcetto di
Ovada Superiore o Ovada Docg a cui si aggiungono le nove Doc.