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Andrea Tronzano, assessore al Bilancio Regione Piemonte |
L’operazione
sarà effettuata anche valutando la spesa degli ultimi dieci anni.
La
decisione del governo del Piemonte si richiama anche alla delibera
della Corte dei Conti del 24 luglio scorso, secondo la quale una
nuova cultura di revisione della spesa deve essere il risultato di un
fattivo confronto sulle scelte operate tra l’organo politico e la
struttura amministrativa.
La
Direzione Sanità, dal canto suo, proseguirà nelle attività di
spending review già avviate mediante una progressiva
riqualificazione dell’offerta e dei percorsi assistenziali, che
segue le direttive ministeriali, i rapporti dell’Agenzia Nazionale
per i Servizi Sanitari Regionali (fra cui il Programma Nazionale
Valutazioni Esiti), le decisioni della Conferenza Stato-Regioni e le
linee guida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. In questa
operazione si avvale della collaborazione delle ragionerie, dei
controlli di gestione e delle direzioni sanitarie attualmente
istituiti presso le aziende sanitarie piemontesi.